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Thursday, August 25, 2016

Roberto Vacca: EBITDA – NON PARLARE OSCURO!

Roberto Vacca: EBITDA – NON PARLARE OSCURO!: “Nel 2013 i ricavi della Tenaris dovrebbero essere di circa 11 miliardi di dollari e l’EBITDA dovrebbe superare i 3 miliardi, con margini ...

Friday, December 11, 2015


Monday, February 16, 2015

A tutti i cavalieri erranti

A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari,
a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Agli uomini di cuore,
a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.
A tutti quelli che ancora si commuovono.
Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.
A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.
Ai poeti del quotidiano.
Ai “vincibili” dunque, e anche
agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.
Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.
A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali,
ancora si sente invincibile.
A chi non ha paura di dire quello che pensa.
A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.
A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.
A tutti i cavalieri erranti.
Miguel de Cervantes

Thursday, September 25, 2014

IO-Universo. Una trattazione informale.

IO-Universo.
Una trattazione informale.

Qualche anno fa ho messo in ordine vecchie idee che riguardavano il mio scetticismo fondamentale su tutto il senso comune che significa che non mi risulta che ci siano fondate ragioni che io creda che esista un mondo come lo descrivono gli scienziati o i filosofi. Naturalmente questa potrebbe essere una posizione del tutto arbitraria ma la mia invece è una posizione che secondo me è rigorosamente logica e razionale e non ammette nessuna illazione metafisica.
Queste considerazioni ovviamente contengono un aspetto minaccioso e indesiderato perché mettono in dubbio in ognuno di noi quelle che sono le certezze che ci permettono al mattino di guardarci allo specchio mentre ci facciamo la barba o al bar di chiacchierare con gli amici mentre ci beviamo un buon caffè.
Cosi, spesso, a queste considerazioni corrispondono violente critiche condotte con l'uso di motti di spirito che dovrebbero servire ad esorcizzare il pericolo di dover prendere coscienza di un mondo che "in  realtà" potrebbe essere molto meno certo di quello che crediamo.
La prima considerazione che voglio fare riguarda il linguaggio e la sua crisi quando viene posto in un contesto per cui non è stato creato. Tutti i linguaggi, formalizzati o meno partono dal presupposto di un contesto dove esistono più persone. Quando invece il linguaggio si usa in un contesto dove esiste una sola persona ( o soggetto)  allora il linguaggio cade in evidente deficienza.
Se in un mondo di più soggetti  posso dire “io sono l’unico soggetto esistente e voi  non esistete” quando provo ad esprimere lo stesso concetto in un contesto dove esiste un unico soggetto  immediatamente il linguaggio cessa la sua capacita di trasmettere il messaggio perche non esistendo nessun “voi” non potrei dirlo.  Quindi esprimere concetti che escludono la plurisoggettività usando  il linguaggio corrente necessita l’uso di work around  ed è quello che cercherò di fare qui avvertendo che non è una questione risolta.

Tornando al mio pensiero iniziale per molti anni ho avuto la sensazione che la scienza e la fisica in particolare nascondessero all’interno delle loro affermazioni  fondamentali  e dei loro assiomi assunzioni arbitrarie che essendo nascoste finivano per determinare il risultato dei ragionamenti e quindi rendevano in una certa misura circolare il procedimento di scoperta della realtà che gli scienziati con il loro lavoro producevano.  Idee  fondamentali  come quella di “punto materiale”, “linea”, corpo puntiforme, quiete, moto,  spazio, tempo, onda, realtà non mi sembravano affatto “evidenti  di per sé” ma mi sembravano nascondere all’interno punti  oscuri che ne invalidavano la credibilità.
Di questo non parlo qui, da sempre filosofi e scienziati lo hanno fatto  lasciando posizioni  a mio avviso non prive di falle.
Un secondo pensiero riguarda la plausibilità di quello che consideriamo il “il mondo reale”.
In genere noi siamo convinti che il mondo che vediamo sia l’unico possibile e che quindi sia possibile determinare quale sia quello vero e quali siano gli altri tutti falsi.
Io credo e posso dimostrare che ciò non è corretto.  Per quello che ne so è possibile ipotizzare almeno un altro mondo assolutamente diverso da quello che siamo abituati a considerare il mondo reale ma anche assolutamente compatibile con gli effetti che si determinano e quindi con le percezioni  che “noi” ne abbiamo.
Riguardo al solipsismo, o meglio ai solipsismi perche penso che si possa affermare che ne esistono di diversi  con differenti  concetti e posizioni va detto  che il solipsismo non esaurisce le possibilità di concepire un mondo in cui non v’è ragione di credere che esistano più soggetti  ma che possono esistere ipotesi che incorporano il solipsismo ma vanno al di là di esso differenziandosene sensibilmente e superando le critiche e le osservazioni che tipicamente vengono mosse a questa concezione dell’universo.
Come effetto di questa operazione di riordino di idee che mi ispirano da molto tempo ho concepito una teoria che io ho chiamato “IO-Universo” che  possiede secondo me queste prerogative:
1 – Prende atto della crisi della fisica e della scienza in generale riguardo agli assiomi su cui si fonda.
2 – Fornisce una ipotesi che fa collimare perfettamente le evidenze che a mio avviso si traggono dall’esperienza.
3 – Pur contenendo ( solo casualmente)  i principi che si attribuiscono usualmente al solipsismo lo supera e risolve le tipiche obiezioni che vengono rivolte storicamente a questa visione filosofica.

LA TEORIA DELL’IO-Universo:
Inizio
– Non esiste nulla al di fuori di “IO”
Fine.

Come si vede la teoria è estremamente concisa e compatta e a quanto mi risulta non sono riscontrabili difetti o punti deboli che possano essere attaccabili.
Espongo qui  alcune spiegazioni:
1 - IO è l’unica persona che esiste, nessun altra persona esiste.
2 - IO è l’unica entità esistente, nessuna altra entità esiste.
3 - IO pur godendo della proprietà di essere tutto non gode di alcuna capacita metafisica
4 – IO non ha capacità di onnipotenza. Ciò che IO conosce come impossibile rimane impossibile.
5 – IO avverte un universo esattamente rispondente all’universo che consideriamo normale. Questo avviene perche IO organizza la sua conoscenza tramite strumenti come le metafore che gli permettono di  vedere gli oggetti, i pianeti, le stelle eccetera.
6 – IO avverte altri soggetti che sono sempre metafore che IO utilizza per organizzare la conoscenza.
Questo è quanto riguarda la componente razionale della teoria.

Mi permetto una estensione trascendente che ovviamente è una faccenda di fede, ci si può credere se si pensa di averne vantaggi o meno, sottolineo il fatto che quanto segue è ESTERNO alla teoria.

 L’IO-universo è ovviamente immortale essendo incapace di avere coscienza della propria non esistenza.
Le metafore che costruisce per rappresentare particolari aspetti di se, positivi e negativi,  sono quelli che corrispondono agli altri soggetti  nella visione “normale”. Il fatto che gli altri siano metafore attribuisce ad essi  e a se stessi  la prerogativa dell’immortalità e ne da un senso oltre la “morte”.
Il fatto che gli altri sono metafore di IO rende la convivenza una questione diversa in cui ogni negatività deve trovare giustificazione solo in se stessi.

 

Monday, August 25, 2014

Dalla Libya al Mali la storia di cattive strategie occidentali e un allarme mai ascoltato

Adesso abbiam il pericolo MALI
Avevo avvertito nel febraio del 2011 che le forze presenti in Libya so sarebbero spostate all'interno dell'Africa e avrebbero costituito un pericolo per l'Europa.
Ora sta succedendo:


LETTERA APERTA A: PIER FERDINANDO CASINI, MINISTRO LA RUSSA, MINISTRO MARONI, PM ABHISIT VEJJAJIVA, PRESIDENTE OBAMA
I media riportano la immediata disponabilità in Libia di mercenari armati capaci di qualsiasi atrocità dietro pagamento. Vi prego di voler attentamente prendere in considerazione il pericolo che si determinerà a crisi superata in qualsiasi modo avvenga: Migliaia di mercenari bene armati e bene addestrati di dissemineranno per il mondo pronti a servire chi offrirà il miglior prezzo. Sara possibile quindi vedere pericolose performace in caso di manifestazioni, scioperi, proteste di qualsiasi tipo. SI POTREBBERO PRESENTARE IMPROVVISE APPARIZIONI DI BLACK BLOCK O BLACK MAN per azioni fortemente violente. Qualora personaggi volessero inquinare la situazione politica e ne avessero la forza economica potrebbero determinare attentati o vere guerre civile in qualsiasi parte del mondo

OPEN LETTER TO: On. Pier Ferdinando Casini, Ministry of Defence La Russa , Ministry of Internal Affairs MARONI, PM Abhisit Vejjajiva, PRESIDENT OBAMA
The media reports the immediate availability of armed mercenaries in Libya capable of any atrocity for money. We beg you to carefully consider the danger of lead in any way to overcome the crisis to happen: Thousands of well-armed, well trained mercenaries could spread around the world ready to serve those who will offer the best price. Then you will be able to see dangerous performace in case of demonstrations, strikes, protests of any kind. Suddenly "BLACK BLOCK" or "BLACK MAN" may appear to do very violent actions. Some people with a sufficient economic strength and willing to pollute the political situation could plan attacks or to promote full civil war anywhere in the world.

http://www.linkedin.com/groups/LETTERA-APERTA-PIER-FERDINANDO-CASINI-3795690.S.44855084?qid=76d87d2a-ec7b-44bb-b572-fce1103dd99c&goback=.gna_3795690

Wednesday, July 9, 2014

Quello che nessuno ci dirà


July 8, 2014 at 8:31pm
Nessuno uccide la vacca che gli da il latte. Il sistema politico ha identificato lo scopo della politica col consenso ottenuto mentendo senza scrupoli.
Cosa succede all'Italia? Davvero è così difficile dire agli Italiani quelle cose antipopolari che sono costate la pelle ai precedenti governi?
Eppure basta guardare solo un minimo senza i filtri di stato per capire. L'Italia sta precipitando da decine di anni per il semplice motivo che è quello che gli italiani si meritano.
- Abbiamo prodotto automobili e moto di qualità pessima confrontati con quelli prodotti in altri paesi (Giappone, Corea) ma abbiamo fatto sopravvivere l'industria automobilistica grazie agli appalti truccati degli enti di stato : militari, goverbativi, ministeri che erano "consigliati" di comprare prodotti italiani.
Abbiamo nascosto le cose dietro il giovattolo Ferrari per supericchi, che era capace di vincere finche aveva accordi con gli enti organizzatori della F1 ma che erano fuori nelle piu importanti gare dove partecipavano oconcorrenti veru ( in america la F1 non la conosce nessuno)
Quando gli appalti finti sono finiti la FIAT è scappata.
- Abbiamo prodotto orribili e ridicoli computer Olivetti sempre usando la tecnica degli appalti truccati, a scapito di piccole industrie che sono state fatte fallire ma le scuole le poste e i ministeri per anni compravano senza mai confrontare i prezzi con le prestazioni.
- Siamo uno dei popoli piu avversi al progresso e alla tecnologia, a parte le notizie false che vengono propagate ad hoc pochi italiani hanno il minimo delle conocenze di informatica e usano internet abitualmente.
- Abbiamo investito per decenni nell'industria del mattone praticamente utilizzando la stessa tecnologia degli antichi romani.
- Siamo tagliati fuori da tutte quelle reti che richiedono la conoscenza delle lingue estere.
- Abbiamo abusato per decenni del welfare per comprare consensi dando una protezione ma senza averne la concreta possibilità
Credo che si potrebbe continuare a lungo.
Per fare andare avanti tutto questo cattivo affare abbiamo consumato per decenni e lustri molto piu di quello che guadagnavamo fino a che gli altri paesi ci hanno tolto la fiducia. E abbiamo scavato migliaia di miliardi di debito ( http://www.brunoleoni.it/debito.htm)
Ma nessuno ce lo dirà nessuno avra il coraggio e fino a quel momento ci daranno sonniferi per andare avanti qualche tempo.

Tuesday, July 8, 2014

La bolla immobiliare, i consumi, le banche? Le scienze economiche al guinzaglio.


- LE CASE:
Non fatevi impressionare dalle analisi dei grandi economisti. Non è una disgrazia l'esplosione della bolla immobiliare. Non per noi, non per chi per vivere deve lavorare duro.
La bolla immobiliare era un fenomeno atteso ed inevitabile ed avviene con anni di ritardo per la resistenza opposta dalle banche, dai grandi proprietari da chi fa soldi coi soldi.
Per anni le banche hanno deriso e infierito su chi si è trovato in difficolta: non hai pagato una rata? allora mi prendo la casa faccio finta di venderla a pochi soldi tramite le cancellerie fallimentari alleate alla criminalità organizzata.
Così una dopo l'altra case dove le famiglie avevano posto la loro vita, la fatica di anni, la faccia sono state svilite e ridotte a entita prive di valore e accumulate, accatastate una sull'altra in una insensata corsa al facile arricchimento da parte di un sistema che dietro cravatte impeccabili celano interessi e morali da mafiosi.
Non ci voleva molto a capire che in un paese che diventa povero sarebbe stato difficile trovare acquirenti per le case pignorate e che alla fine sarebbero rimaste vuote ma il sistema ha cercato di coprirlo e di mantenere artificiosamente i prezzi  alti. Finche ha potuto. Adesso è la resa dei conti se nessuno penserà di regalare miliardi dei cittadini a Banche e speculatori.
Ma non è solo questo.
Vi siete mai chiesto perchè qualcuno senza mai lavorare si deve trovare più soldi in tasca di uno che si consuma la vita per pochi soldi? E quale è il vero motvo per cui bisoggna pagare l'affitto? Se una casa vale 100 dopo 10 anni ne vale 150 per merito del progresso dovuto ai lavoratori ma il padrone di casa si è anche preso ogni mese i soldi della pigione che non corrispondono sicuramente ai costi per mantenere in vita una casa.

- LE BANCHE:
Tutti sembra  che a parole siano contro le banche ma nei fatti? continuo a proporre: SE SEI CONTRO LE BANCHE chiedi al tuo partito, qualunque esso sia di eliminare i redditi finanziari perche sia solo il lavoro a produrre benessere e non il privilegio di essere nati ricchi

- I CONSUMI:
Non è vero che sia nè neccessario nè desiderabile il consumo non per i consumatori almeno, non per la povera gente. A parte una minima frazione è possibile avere edifici che consumano pochissimo di tutte le risorse.
Se controllate il conto della spesa noterete quanta parte di quello che comprate sparisce dalle vostre tasche senza motivo: si puo consumare meno detersivo, meno carburante, meno elettrodomestici, meno carta, meno elettricita, meno cibo, eccetera eccetera e questo non è una invenzione è risaputo da sempre ma nessuno vuole mettere mano ad un cambiamento che renda i lavoratori liberi della schiavitù del consumo e li faccia godere dei risultati del vostro lavoro. Basta riempirsi la casa di inutili elettrodomestici, basta comprare telefonini da astronauti per chiacchierare con chi magari vi abita di fronte. Limitare il consumo significa chiudere la perdita dal vostro personale serbatoio e che rischia di farvi rimanere a secco.
E i sindacati? urlano se qualcuno tocca le grandi industrie e in questo modo si mantengono i loro privilegi e il loro potere. Se nessuno perdesse soldi tramite il consumo le grandi industrie dovrebbero chiudere ma la gente smetterebbe di essere schiava. Lavorare per pagare quello che producete con le vostre mani è una schiavitù.
Ci sono alternative? Finche la scienza è al guinzaglio della finanza la gente sara convinta che "bisogna essere grandi per sopravvivere". Peccato che chi lo dice è parte interessata.
Solo 20 anni fa era stato fatto l'elogio del sistema delle piccole aziende a misura di uomo. Certo che se chi scrive i libri di economia è sul libro paga delle società petrolifere e delle multinazionali difficilmente insegnera come si procede in un mondo dove la le risorse siano accessibili a tutti con sforzi accetabili .

- LO STATO complice dei suicidi
Ultimamente sono certo avete sentito parlare meno di suicidi, forse non siete al corrente di nuovi tentatii disperati e quindi ne deducete che le cose vanno meglio. SBAGLIATO!
E' stata messa la museruola a tutte le notizie che riguardano questo argomento perche la scienza ( delle classi dominanti ) ha stabilito che parlandono la gente si ammazza. Mentre non parlandone si ammazza lo stesso ma almeno nessuno lo sa.
Ma non è lo stato uno dei principali responsabili dei suicidi? non sono le scadende a con penali a valanga che impediscono qualsiasi reupero? Peche per un giorno di ritardo  bisogogna pagare tre volte quanto dovuto? per spingervi proprio nelle braccia delle banche e degli usurai?

Sunday, July 6, 2014

INDIA: Finmeccanica+Compagnia delle Opere+Sequoia Capital+Mauritius Unitus Capital+Grameen Bank+Banca Etica+Lega = sequestro marò?

Già pubblicato il May 18, 2012
E' in india che portano tutte le tracce. E' in India che si aggrovigliano tutti i fili troppe tangenti e le società piu grandi del mondo.
E' In India che succede qualcosa di imprevisto a cui i GOVERNI italiani sembrano non poter resistere. Dietro la faccenda dei marò Italiani c'è il tentativo di fare pressioni sull'Italia o su qualche specifico pezzo della nazione?
Sequoia Capital l'immensa societa proprietaria delle primarie societa mondali tra cui Google e Linkedin controlla Onlus Italiane e la finanza mediante il suo  braccio indiano?
"Sugli elicotteri Finmeccanica all'India tangente di 10 milioni per la Lega" - Repubblica.it
È una storia complessa e ancora da sviluppare, quella raccontata da Borgogni, sentito più volte come teste dai pm Francesco Curcio, Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock, che con il procuratore aggiunto Francesco Greco, coordinano l'inchiesta sugli appalti Finmeccanica. "Riferisco in maniera trasparente quello che ho appreso durante le mie funzioni in Finmeccanica", ha premesso il testimone, sentito per l'ultima volta una settimana fa. E ha spiegato: nell'affare elicotteri in India sarebbe stata riconosciuta, a titolo di intermediazione, una somma che, da 41 milioni di euro iniziali, è lievitata fino alla cifra definitiva di 51 milioni. Un aumento di dieci milioni che si sarebbe reso necessario, è l'ipotesi prospettata dal testimone Borgogni, non solo per garantire il compenso pattuito con Haschke, ma soprattutto per soddisfare le richieste, stavolta di tangenti, di un altro intermediario che avrebbe "girato" a politici della Lega parte del suo maxi onorario. Forse proprio quei 10 milioni aggiunti in extremis.

Thursday, May 22, 2014

Uscire dalla paralisi

Capita di sognare un incubo e voler fuggire ma sentire che malgrado si tenti disperatamente di muovere le gambe e le braccia esse non si muovono.

La fine dell'economia occidentale mette grandi e piccolissimi soggetti nella condizione di dover guardarsi attorno e chiedersi: "Cosa faro da grande?"
Professionisti ed operai, imprenditori e disoccupati si trovano davanti ad una scelta che mette davanti un problema di grandissime dimensioni.
La gente ad un certo punto si trova nella necesità di rispondere alla domanda "Che tipo di attività economica fare? dove farla?"
Certo ci sono moltissimi posti dove trovare consigli sul cosa fare libri, internet, consulenti, enti dello stato, enti Europei.
Il problema però è che, come chiunque che ci ha provato sa,  decidere anche servendosi delle indicazioni di altri non è facile.
Credo che ci siano molti che abbiano fatto progetti di attività economiche per ricominciare ma che poi si sono trovati di fronte al muro dell'indifferenza.
La prima cosa di cui bisogna rendersi conto è che in Italia ( ma non solo)  la mentalità è estremamente provinciale.
La seconda è che in Italia nessuno sembra credere veramente ai numeri.
La gente non decide sulla base della proposta che riceve ma sulla base dell'immagine di chi fa la proposta, questo è il perche millantatori e imbroglioni cosi facilmente fanno fortuna. Senza una immagine adeguata non esiste speranza di essere accettato a prescindere da quello che si propone,
La gente non crede nei numeri, se anche si propone un progetto rigorosamente vero la gente crederà al senso comune, alle esperienze del vicino.
Con la crisi i media sponsirizzano notizie ottimistiche per migliorare i sondaggi di opinione sulla fiducia, cosi periodicamente si propongono miracoli dell'economia e della tecnologia italiana.
Quando andate a vedere questi miracoli pero spesso rimanete sorpresi dal fatto che non sembrano provenire da idee affatto miracolose, spesso sono cose comuni o magari cervellotiche, idee che quando si cercano di produrre vengono sempre scartate perche ritenute improbabili.
Come mai invece nei resoconti dei media queste idee scarse prodotte da persone che sembrano avere attitudini scarse hanno una risonanza cosi ampia e impressionano, ottengono finanziamenti, interesse?
Solo con la palla di vetro si potrebbe trovare una risposta ma quella che propongo io è :"perchè si trovano in una rete di relazioni che li promuove a prescindere da quello che propngono".
Relazioni intendo dire che se si potesse ricostruire la rete delle relazioni di queste idee mediocri ma fortunate si potrebbe vedere che "tutte" si incanalano per passare attraverso personaggi che sono esponenti del sistema : cultura, tecnologia, università, industria spettacolo poco importa, chi "conta" ha accettato di far parte di una congrega, la casta, e ci rimane avvinghiato. 

Monday, May 19, 2014

Tre anni fa: Emergenza Italia: Idee vecchie e presuntuose

Queste idee sono quelle che un po abbiamo tutti ma ormai sono vecchie di tre anni e molte obsolete ma non tutti. Avevo proposto di salvare le provincie e trasformarle in s.p.a.  con lo scopo di risanare e mantenere il territorio oggi ancora paghiamo in dolore e soldi la stupidità dettata dalla necessità politica di contentare le masse. http://www.conipiediperterra.com/maltempo-clini-a-italia-servono-40-miliardi-in-15-anni-1113.html

EMERGENZA ITALIA ITALIA: Idee vecchie e presuntuose.

1 - Prodotti falsificati. Agenti nei paesi esteri
2 - Docenti universitari TUTOR responsabili marketing  di una o piu aziende  
3 - TUTTI I PARLAMENTARI IN GALERA 1 per ogni carcere per rappresentali in parlamento
4 - MAESTRI ARTIGIANI AD INSEGNARE ALL'UNIVERSITA'
5 - FACEBOOK DEI PARLAMENTARI dove dicano come impiegano tempo e denaro della comunità
6 - MERCATO ELETTRONICO INTERNAZIONALE ITALIANO sul modello di ALIBABA
7 - Vendita tutto il DEMANIO alle PROVINCE privatizzate imponendo risanamento e tutela
8 - SOSTITUIAMO I POLITICI CON PERSONE  ESTRATTE A CASO ( tranne Napolitano )


  1. agenti che smascherino i falsi e facciano le opporune manovre per farli togliere dal mercato, opure che controllino e rilascino un MARCHIO DOC ITALIANO sotto la loro diretta responsabilita, in collaborazione con tutti quelli che possono
    1. essere utili. Una specie di 007 della qualita ITALIANA.
    2. In questi tempi abbastanza difficili le aziende cercano di esportare e sarebbe di grande interesse per tutti se ci riuscissero al meglio. Sui mercati esteri, io lo vedo, le aziende si trovano spesso disarmate a combattere non solo con competitori ma anche con l'ignoranza che il mercato estero spesso mostra di avere riguardo prodotti italiani, le loro qualita peculiari, i motivi dei costi differenti relativi ad altri prodotti dei competitori esteri. Ma si trovano sempre a dover combattere pure con prodotti che si spacciano per italiani e che non sono sono falsi ma sono anche di cattiva qualita e spesso non hanno neanche una vaga rassomiglianza coi prodotti autentici. Quanto costa tutto questo allo stato italiano ? Quanto questo impedisce quella crescita del PIL che poi ci porta ad avere spaventose manovre fiscali ? Credo che questa mia proposta sia un investimento moderato che possa dare un ritorno importante :
    3. So che questo è un problema arcinoto ma io vorrei proporre un percorso che possa portare qualche aiuto.
    4. Il mio progetto
      1. - Istituzione di un marchio DOC ITALIANO che venga rilasciato a quei prodotti presenti sul mercato estero autentici
      2. - Attivazione di una rete di osservatori/asseveratori della qualità che operino sui mercati di interesse
      3. - Collaborazione e sponsorizzazione da parte delle istituzioni ma anche dalle associazioni di agricoltori/artigiani/piccole aziende eccetera
      4. In parole povere agenti che smascherino i falsi e facciano le opporune manovre per farli togliere dal mercato, opure che controllino e rilascino un MARCHIO DOC ITALIANO sotto la loro diretta responsabilita, in collaborazione con tutti quelli che possono essere utili.Una specie di 007 della qualita ITALIANA.
  2. Non mandiamo a casa i docenti universitari e i ricercatori : FACCIAMOLI LAVORARE E PAGHIAMOLI ( quando ho scritto questo nessuno pensava che Napolitano mi avrebbe ascoltato)
    1. L'Economia Italiana si regge in buona parte sulle PICCOLE MEDIE AZIENDE (PMI).
    2. Le Universita Italiane hanno docenti nel campo del marketing e gestione aziendale che e ogni anno riversano sul mercato specialisti e ricercatori del settore. .
    3. Le PIccole Medie Aziende hanno costituzionalmente scarsa capacità ad evolvere e ad innovare e soprattutto a prendere coscienza della loro sitiuazione riguardo la gestione aziendale e il marketing che anche quando è sufficiente generalmente non è ottimale
    4. L'IDEA e': Apriamo le Universita alle aziende e rendiamo ogni docente TUTOR responsabile dell'andamento di un certo gruppo di aziende con cui dovrà cooperare. Il gruppo di aziende costituira il laboratorio per le universita, i docenti e i ricercatori.
    5. In considerazione della prevedibile reazione psicologica dei manager aziendali il Tutor sara sempre affiancato da un docente in discipnine psicologiche.
    6. Operando un innalzamento del livello di gestione aziendale e marketing del gruppo di aziende si dovrà ottenere un aumento della competitivita e della reddittivita delle aziende del gruppo.
    7. BiILANCIO: I docenti sono gia pagati dallo stato e si cerchera di non aumentare i costi e i relativi impegni ma di integrarli quali laboratori nel programma di studio. Gli studenti avranno un inserimento in azienda gia in fase di studio. La maggiore competitività irrobustira le aziende e la crescita del PIL.
    8. Una volta superata la fase della introduzione di nuovi approcci l'azienda tornera ad operare indipendentemente servendosi di speciulisti interni o esterni.
  3. MANDIAMO TUTTI I PARLAMENTARI IN GALERA.
    1. Assegnamo ad ogni parlamentare un istituto od un gruppo di istituti di detenzione compresi I Centri per L'identificazione e L'espulsione degli immigrati perche li rappresentano davanti al parlamento nei loro bisogni, nelle loro speranze e aspettative. I detenuto sono privi de diritto di esprimere una volontà politica facciamo in modo che un ogni parlamentare una volta al mese si incontri con i detenuti e ascolti i loro problemi e poi riferisca in parlamento.
  4. METTIAMO I MAESTRI ARTIGIANI AD INSEGNARE ALL'UNIVERSITA'.
    1. Per fare un buon artigiano di ci vogliono anni certe volte decine. In Italia i maestri dell'artigianato languono senza allievi e la loro capacita rischia di perdersi ma le scuole superiori e le università sono piene di giovani che studiano per qualcosa che rimarra lettera morta.
    2. Diamo all'artigianato la dignita di una docenza universitaria e mettiamo come condizione a chi si iscrive come disoccupoato di seguire i loro corsi.
  5. EMERGENZA ITALIA : IDEA N:5 : Creiamo un FACEBOOK DEI PARLAMENTARI dove dicano come impiegano tempo e denaro della comunità
    1. I parlamentari si mettano a diposizione degli elettori e rispondano alle richieste della gente in una atmosfera di rispetto ( attraverso un colloquio con moderatore ).
    2. Rimuoviamo l'alone di mistero attorno a come si spendono i soldi e le speranze degli italiani, compatibilmente con tutte le esigenze di sicurezza.
  6. Costruiamo il MERCATO ELETTRONICO INTERNAZIONALE ITALIANO sul modello di ALIBABA ( il piu grande mercato cinese )
    1. In italia manca un sito che concentri tutte le proposte sul mercato estero delle aziende, professionisti, artigiani, agricoltori.
    2. Alibaba il mercato elettronico Cinese, costruito da un privato, concentra tutta la produzione Cinese e tutti i buyer internazionali. Copiamolo ma concentriamolo sui prodotti italiani, assistiamolo, gestiamolo a un livello piu evoluto, usiamo il know how, la capacita dei designer italiani.
    3. In italia ci sono pochi brutti poco funzionali e poco conosciuti siti frammetati su particolari settori spesso con problemi di produzione e con barriere burocratiche o delle lobbies Italiane. DIAMO UN SEGNO DI VITA.
  7. Lo stato venda il tutto il DEMANIO alle PROVINCE privatizzate imponendo risanamento e tutela
    1. Non spazziamo via le province: Lo stato le privatizzi con un progetto immediato : Vendere tutto il demanio dello stato alle province che ne curino il degrado e provvedano al risanamento idrogeologico e in genere.
    2. Le provincia è l'ente che ha la giusta dimensione per occuparsi del territorio, l'esperienza, una storia, è legata al territorio localmente, possiede uomini che gia dispongono di know how oppure puo facilmente trovarli.
    3. La provincia provveda a progettare il risanamento idrogeologico e poi indica bandi di APPALTO che attivino il mercato delle IMPRESE DI COSTRUZIONE ormai in agonia.
    4. Forse lo stato ogni anno spende piu soldi in operazioni di emrgenza di quanto costerebbe un ragionato piano di intervento ma comunque sicuramente ne costutuisce una aliquota alta.
    5. Lo stato vendendo il territorio smette di spendere per questi interventi inoltre incamera il pagamento delle province e questo costituisce una corposa riduzione del debito pubblico.
    6. Con quali soldi la provincia puo comprare il territorio dello stato nella sua area di competenza ? Puo farlo con capitali misti attraverso emissioni di azioni acquistabili dai cittadini   residenti nella provincia e da  banche.
    7. Perche Banche e Cittadini dovrebbero compare le azioni di una PROVINCIA SPA? Ovviamente si puo solo dire dopo aver fatto gli opportuni calcoli. Potrebbe essere sbagliato. Ma potrebbe pure essere corretto.
    8. I cittadini della provincia al contrario dello stato sono sul posto e sono direttamente interessati a rendere la provincia migliore e produttiva economicamente
  8. QUALUNQUIAMO:  SOSTITUIAMO I POLITICI CON PERSONE  ESTRATTE A CASO ( tranne Napolitano )
    1. Visto quelli che ci sono capitati sempre credo sia imposibile che una scelta casuale sia peggio.
    2. Io non sono un tecnico della politica ma mi andrebbe gettare n sasso in quello stagno.
    3. L’estrazione costa pochissimo e si puo fare immediatamente si puo usare il codice fiscale
    4. - Partecipano tutti quelli che godono dei diritti politici
    5. - Chi è estratto ha tre giorni per accettare o per lasciare
    6. - Tutti i compensi di qualunque forma sono dimezzati
    7. - Chi manca marca tre assenze è  fuori giustificato o no
    8. - La carica dura tre anni poi si è ineleggibiili a vita
    9. - Nessuno ha immunita di nessun genere
    10. - Non esistono partiti
    11. - I migliori vengono eletti al governo

EU arms exports to Libya: who armed Gaddafi? | News | guardian.co.uk

Posted : 20 April 2011
EU arms exports to Libya: who armed Gaddafi? | News | guardian.co.uk

EU arms exports to Libya

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Total
Total72.1959.03108.8250.78343.73834.54
Italy14.9756.7293.22111.8276.7
France12.8836.7517.66112.3230.54210.15
UK58.863.114.6327.225.55119.35
Germany0.31223.844.1853.1583.48
Malta0.0179.6979.7
Belgium0.210.4522.3223.02
Portugal6.8814.5221.4
Spain3.823.847.69
Slovakia14.415.41
Bulgaria3.733.75
Czech Republic1.191.923.11
Poland2.032.03
Austria1.811.83
Slovenia0.140.270.110.53
Latvia0.250.25
Greece0.03

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