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Monday, February 20, 2012

CELENTANO ovvero LA PAURA DEL DIVERSO

E' successo, doveva succedere era solo questione di tempo. I Cittadini italiani hanno varcato il confine e si sono schierati dalla parte sbagliata. E' veramente terribile come sia successo in modo subdolo. L'Italia de "La situazione è sotto controllo". l'Italia degli oroscopi. L'Italia che non respira se non lo dice Gucci. L'Italia che non è libera di pensare da sè, che deve essere presa per mano per sapere che film guardare, che giornali comprare, quali siti web vistare. L'Italia che non ha il coraggio di essere contro un governo a meno che ci sia una massa in cui nascondersi e quella che non ha il coraggio di essere d'accordo con un governo e di farlo sapere se non ce una folla dove mimetizzarsi.

Celentano è venuto al Festival di Sanremo e ha detto che non gli piacciono dei giornali. Ha detto che dovrebbero chiudere. E allora la macchina dell'ipocrisia si è messa in moto. La gente, la massa, la folla, si è sentita tradita perche un tabù creato in decenni è stato violato mettendo la gente davanti alla condizione di pensare. Eppure Celentano ha fatto il commento che poco tempo fa sarebbe stato giudicato terribilmente bachettone. Ha detto date a Dio quello che è di Dio. E sono scattate le saette. La rai, i media, la stampa nazionale hanno subito metabolizzato lo scandalo e lo hanno fatto loro. I sindacati ci hanno visto la fine della loro egemonia. Come! Criticare una cosa omologata come i giornali del vaticano. Sacrilegio!! Celentano ha espresso la sua opinione non corrispondente col sacro PENSIERO UNICO!

E' veramente incredibile la gente ha perso la capacita di ammetere il diverso, il paese che accetta il matrimonio dei ricchi e omologati GAY non ha la capacita di assorbire una opinione diversa. E le istituzioni, il SISTEMA ha confermato: IN ITALIA AVERE UN PENSIERO DIVERSO E' UNA ORRIBILE BESTEMMIA

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