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Saturday, December 31, 2011

2012: dopo gli anni della vergogna il miracolo: MONTI ma anche e soprattutto NAPOLITANO fanno nascere una nuova Italia, seria, credibile, di prestigio.

So che potrei presto ricredermi ma è un rischio che bisogna correre. Abbiami passato anni terribili di guerra civile verbale ma solo Dio sa quanto era vicina a una guerra civile vera. Abbiamo passato anni in cui guardare i telegiornali era un martirio per il continuo sdolcinato spudorato autoincensarsi e anche per attacchi feroci che avevano perso tutto della dignità umana che la destra ha evocato e manovrato senza ritegno incurante del danno che ogni giorno si produceva al tessuto sociale italiano. Abbiamo passato anni in cui la sinistra è stata totalmente incapace di sottrarsi ad un inutile massacro verbale.

Ora si respira un aria diversa, una atmosfera fatta di parole che non vengono ritirate e distorte il giorno successivo, di posizioni spiegabili e speigate.

Certo il Presidente Napolitano sembra aver fatto questo miracolo, e come si sente la differenza adesso nei rapporti con la gente in italia ma anche e soprattutto all'estero dove finalmente hanno smesso di considerarci gente in costante ebrezza alcolica, nel senso di gente che ha perso ritegno e dignita.

Certo PDL e PD finalmente hanno cambiato e hanno imparato a tacere quando non hanno qualcosa di meglio del silenzio da dire.

Credo che questo sia il miglior auspicio che si possa fare all'Italia: che da oggi in poi mai si torni al tifo da stadio, agli stornelli a bisticcio, alle vuote, tristi e terribili ripetizioni all'infinito di frasi fatte.

Auguro che il 2012 nasca con questa nuova fenomenale incredibile Italia, fatta di italiani che possono discutere, interagire ma rimanere composti e dignitosi. Ringrazio sinceramente Il presidente Napolitano, Monti e il suo governo ma ringrazio anche gli italiani tutti che ancora una volta hanno saputo capire che il vento è cambiato.

Thursday, December 29, 2011

Mentre negli USA infuria la guerra per la liberta di INTERNET che potrebbe avere conseguenze durissime per tutti, in Italia I media CENSURANO la notizia

SOPA: Endgame Is Total Internet Censorship – WNYTruthers.org
Negli USA una nuova legge autorizza il gli organi di controllo a decretare in modo autoritario e senza nessun processo l'eliminazione di una notizia o di un sito Web. Tutto questo senza coninvolgere gliorgani giudiziari.
Nel mese di dicembre su questo tema il dibattimento è stato molto aspro e molto popolare con un numero rivelante di notizie apparse sulla stampa, Internet o la TV.
IN ITALIA IL SILENZIO E ASSOLUTO! I media italiani non danno nessuna notizia in proposito.

Huawei buys Symantec stake in JV for $530 mln: Huawei dentro la security americana

UPDATE 3-Huawei buys Symantec stake in JV for $530 mln | Reuters

Huawei buys Symantec stake in JV for $530 mln

Tuesday, December 27, 2011

Chi vi controlla quando parlate con Skype o usate Twitter dagli smartphone: DART come i governi spiano.

Anche se la societa è Israeliana: 

ALLOT COMMUNICATIONS LTD (AG6:Berlin): Company Description - BusinessWeek

22 Hanagar Street Neve Neeman Industrial Zone B Hod-Hasharon, 45240 Israel Phone: 972 9 761 9200 Fax: 972 9 744 3626 www.allot.com

I suoi server sembrano essere sotto i DNS della DARPA (The Defense Advanced Research Projects Agency) http://www.darpa.mil/our_work/

 l'apparato militare americano per la difesa e l'attacco attraverso internet.

Seguono i dettagli su come operano per mettere sotto controllo gli utenti.

Dynamic Actionable Recognition Technology - Allot Communications

The phenomenal growth of the smartphone market is reflected in equally strong growth in the number of applications that run on these devices. Users are demanding access to an ever-growing number of services including social networking, VoIP, chat, and video. DART’s strength lies in its ability to identify over 900 specific applications and protocols and to assign individual policies to each of them. For example, DART is able to identify the voice and chat features of Skype, MSN and Yahoo messengers, and SIP – enabling operators to gain deeper insights into user behavior.

Allot Communications Responds to Bloomberg Story on Unauthorized Resale of Equipment to Iran-Press Releases-Allot Communications

Allot Communications Responds to Bloomberg Story on Unauthorized Resale of Equipment to Iran Hod-Hasharon, Israel – December 23, 2011 – Allot Communications Ltd. (NASDAQ: ALLT), a leading supplier of service optimization and revenue generation solutions for fixed and mobile broadband service providers worldwide, today responded to an article which appeared in Bloomberg alleging that the company had sold equipment knowing it would be resold in Iran.  Allot’s corporate policy is to comply fully with Israeli and non-Israeli laws, including all applicable export laws and regulations.  The company’s products are not defense items and are designed and intended for the civil market. Nevertheless, the company believes it is important to note that the Bloomberg article contains a number of inaccuracies. While Allot’s equipment is best in class network optimization and monetization, it is not designed for intrusive surveillance purposes. Its intent is to optimize internet traffic for Enterprises and Internet service providers by identifying and prioritizing applications. Our equipment lacks any capability to analyze or extract knowledge on the actual content of internet traffic. Allot sells its products through a network of distributors and resellers worldwide. Each distributor is generally assigned with a specific territory and is authorized to market Allot’s products only within that territory. Beyond the contractual measures there is no electronic way for Allot to locate or disable its products after shipment, unless the end-user proactively initiates a connection. The company is investigating the claims contained in the Bloomberg article.

NetEnforcer AC-1400 - Bandwidth Management Devices

Allot NetEnforcer bandwidth management devices provide the granular visibility and policy enforcement that network operators need to optimize the delivery, performance and profitability of WAN and broadband services. NetEnforcer devices are deployed in thousands of installations the world over, where they monitor, identify, classify, prioritize, and shape, network traffic per application and per user. Through real-time monitoring, policy enforcement, and traffic steering to added-value services, these flexible devices allow enterprises and service providers to control bandwidth utilization and costs while protecting and enhancing service quality for all network users. With throughput ranging from 10Mbps to 8Gbps Allot NetEnforcer devices are designed to suit the requirements of a wide range of IP-based networks.

Sunday, December 25, 2011

Buon Natale 2011: L'Italia puo cambiare nelle nostre mani se avremo le mani di lavoratori onesti, di contadini, di artigiani e di chiunque abbia le mani pulite


Ciao, questo è il mio più vivido augurio di Natale.
Un augurio che sento, senza retorica e possibilmente senza esagerare ma anche senza paura di essere diverso, perche non c’è un modo di dirsi la verità se non dicendola come è, semplicemente.
AUGURO a tutti noi di tornare a stendere le mani come quando eravamo bambini e ad afferrare IL MONDO e sentire che il mondo è nostro, non dei partiti, non dei capi di stato, non degli eserciti e neanche delle banche, cosi come è nostra la responsabilità di quello che ci succede sopra.
Auguro a tutti noi di sentire che siamo noi a decidere della vita di molti altri meno fortunati, cambiando le cose o ritraendo le mani e lasciando  la gente nella sofferenza.
Chi muore in un lontano paese o nel mare o a pochi passi, chi è aggredito, violentato è tra le nostre mani e se lasciamo che queste cose succedano è nostra la responsabilità.
Auguro a noi Italiani di sentire come l’Italia, nelle nostre mani, le mani di tutti noi, può cambiare se avremo le mani di lavoratori onesti, di contadini, di artigiani e di chiunque abbia le mani pulite. L’Italia sta cadendo e ha bisogno delle mani di tutti che diventino strumenti di cambiamento che la trasformino attivamente.
Ma quello che auguro soprattutto è che  nessuno si ritragga mettendosi le mani in tasca e lasciando che questo mondo e l’Italia vadano in frantumi.
Buon Natale a tutti.

Google Reader - "Fads" via Ob1kenobi

Google Reader - "Fads" via Ob1kenobi

In tempo reale e sempre agggiornato da tutto il mondo: MODE, STILI, TENDENZE il nuovo nel nuovo modo di vedere

Stop Online Piracy Act (SOPA): IL SILENZIO DEI MEDIA ITALIANI : SONO PRO O CONTRO INTERNET LIBERA ?


The GoDaddy Anti-SOPA PR Nightmare Continues, Protestors Looking To Target More Supporting Companies | Megaleecher.Net
Stop Online Piracy Act (SOPA) molto peggio della legge italiana questa nuova legge USA permette una censura immediata e invisibile facendo scomparire immediatamente e senza alcun processo le notizie scomode.
Internet è in guerra contro chi userà queste misure e ha cominciato boicottando GODADDY  il piu grande domain provaider americano che sta perdendo decine di migliaia di clienti.
sopa | TechCrunch
The Internet is up in arms about the proposed Stop Online Piracy Act (SOPA), and for good reason. It could potentially block and censor sites for alleged copyright infringement without full due process. Companies that support the bill are facing boycotts (GoDaddy just withdrew its support for this reason). But people on the two sides of the debate still don’t see eye to eye, which is why we invited one of the SOPA’s co-sponsors, Congressman Bill Owens (D-NY), to address the issues. We captured the conversation in the video above. → Read More
sopa | TechCrunch
conversation in the video above. → Read More GREG KUMPARAK posted yesterday 109 inShare GoDaddy No Longer Supports SOPA Surprise! GoDaddy has just recanted their support of SOPA, issuing a press release and blasting out a massive mountain of tweets on the matter. This comes just hours after they were seemingly cementing their position, shrugging off the boycotts as something that had yet to cause “any impact to [their] business”. → Read More
The GoDaddy Anti-SOPA PR Nightmare Continues, Protestors Looking To Target More Supporting Companies | Megaleecher.Net

Saturday, December 24, 2011

There have been fears about its links with the Chinese military and allegations of financial support from the Chinese government

BBC News - US body to probe China telecom firms on security threat

Broader probe Continue reading the main story “ Start Quote We are confident a fair review will further demonstrate that ZTE is a law-abiding partner for all US carriers and their customers” ZTE US policymakers have long been wary of Huawei, which is one of the world's biggest makers of network switching equipment. There have been fears about its links with the Chinese military and allegations of financial support from the Chinese government. That prompted the Chinese technology giant to write an open letter to the US authorities earlier this year asking them to conduct a probe into its operations and settle the issues. The current committee though said that its probe is not focussed just on Huawei. "We are looking at the overall infrastructure threat, and Huawei happens to be the 800-pound gorilla in the room, but there are other companies that will be included in the investigation as well," he added.

Friday, December 23, 2011

Stormfront e la "LISTA dei delinquenti Italiani" - I sistemi giuridici si rivelano inadeguati perche la tecnologia si evolve in modo tale da rendere inutile qualsiasi legiferazione.

Io la penso cosi:

E' chiaro che se viene accusato un poveraccio con pochi soldi e un avvocato che deve restare nel budget sara sicuramente condannato perchè il sistema giudiziario tenderà a far passare per certe cose che non lo sono affatto. Ma se ci dovesse essere una battaglia alla pari allora la legge ri rivelerebbe inefficace

Principio di territorialità - Wikipedia

Fondamenti normativi [modifica] All'interno dell'ordinamento giuridico italiano, tale principio, si estrinseca tramite il dettato dell'art.6 del codice penale, il quale recita:"Chiunque commette un reato nel territorio dello Stato è punito secondo la legge italiana..."; dunque, il principio di territorialità, si estrinseca con la possibilità di punire una certa condotta criminosa purché, la stessa, sia stata posta in essere nel territorio dello stato italiano. Non rileva, quindi, se il soggetto attivo del reato sia un cittadino italiano, uno straniero oppure un apolide. Limiti di applicazione [modifica] L'art.6 c.p. prosegue statuendo:"Il reato si considera commesso nel territorio dello Stato, quando l'azione o l'omissione, che lo costituisce, è ivi avvenuta in tutto o in parte, ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione". In ossequio alla lettera della legge, quindi, il reato si considererà commesso all'interno dello territorio della repubblica italiana, qualora, nei limiti territoriali dello stesso, si sia estrinsecata una parte della condotta criminosa che rappresenti, almeno, un momento essenziale del progetto criminoso stesso. Largo dibattito di dottrina e giurisprudenza si è avuto in merito al reato continuato che, proprio per sua natura, mal si accosterebbe a tale estrinsecazione del principio in oggetto, un'estrinsecazione da molti definita "ubiqua", perché particolarmente stringente e puntuale nella delimitazione della casistica di applicazione. Sono previste delle deroghe alla generale applicazione del principio di territorialità negli articoli 7-10 del codice penale. Particolare importanza assume l'art. 8, poiché stabilisce l'applicabilità della legge penale (previa richiesta del Ministro della Giustizia) per i delitti politici e quelli comuni commessi per motivi politici. L'articolo, esprimendo la nozione di "delitto politico",lo definisce come "ogni delitto, che offende un interesse politico dello Stato, ovvero un diritto politico del cittadino". Applicazione in internet [modifica] Un’importante caratteristica di internet è la delocalizzazione la quale porta ad una «moltiplicazione» dell’azione nello spazio. Tutto ciò che avviene nella rete non conosce confini territoriali, né in senso geografico né in senso giuridico, ed è condizionato da quella che potrebbe definirsi “acentricità” delle comunicazioni elettroniche. Il principio di territorialità (art.6 comma 1 del codice penale) stabilisce l’applicabilità del diritto penale italiano entro i limiti del territorio dello Stato; perciò ai fini della sua applicazione è necessario definire il luogo in cui è avvenuto il reato. Non è sempre semplice individuare il locus commissi delicti quando l’autore del reato si serve di mezzi informatici e telematici per realizzare il crimine, data la fulminea diffusione dei messaggi veicolati nella rete. Il luogo in cui si consumano i reati informatici, infatti, raramente coincide con un luogo o un territorio fisicamente identificabile, poiché la condotta si muove nel cyber spazio senza confini. Il criterio dell’ubiquità trova particolare applicazione nell’ambito dei reati commessi in Internet. La giurisdizione italiana può essere applicata nel momento in cui i dati, che costituiscono l’oggetto del reato, pur essendo stati immessi in rete all’estero, transitino sui server collocati in Italia o quando sia avvenuta la memorizzazione e la duplicazione sugli stessi. Il principio di ubiquità trova, poi, specifica applicazione in materia di diffamazione commessa a mezzo internet. Non sussistono problemi, nell’applicazione del principio, se chi compie il reato agisce in Italia tramite un server installato sul territorio o anche all’estero, ma se ne riscontrano se il soggetto si trova all’estero e il server non è installato in Italia. In riferimento a ciò si stabilisce che, in base al principio dell’ubiquità, il giudice italiano può riconoscere il fatto come costituente reato, tanto nel caso in cui la condotta si sia verificata sul territorio nazionale, quanto nel caso in cui un iter criminis iniziato all’estero si sia concluso con un evento realizzato in Italia.

Wednesday, December 14, 2011

Prof. Monti controlliamo le spese dei pensionati minimi ma lasciamo alla finanza internazionale completa impunita?

Veramente incredibile tartassare pensionati che hanno appena da vivere mentre lasciamo alla finanza internazionale la possibilita di far sparire o riciclare immensi capitali ?

Tuesday, December 13, 2011

Attenzione: VIRUS FACEBOOK : Ciao :D ! Guarda dove ti ho taggatoo!! fac.... COME RIMUOVERLO

SE ricevete da Facebook, ma anche dal client skyoe il messaggio:  Ciao :D ! Guarda dove ti ho taggatoo!! facebook.joestrummerhero.info/?885087 signifca che il computer della persona con cui parlate è affetto dal virus "KOOBFACE"
Per rimuoverlo  andate http://www.malwarebytes.org/ scaricate e installate in pochi minuti questo antimalware fatelo girare  se controllate se lo trova ( e lo rimuove ) altrimenti non è sul vostro PC.

Grandi scienziati escono improvvisamente e dettano le loro regole. Ma prima dove erano stati?

Non avete l'impressione che stiamo accettando quello che sta succedendo come un cataclisma naturale, qualcosa in cui non ci sono ragioni ne spiegazioni ne rimedio ma ce solo da pagarne le conseguenze?. Grandi scienziati escono improvvisamente e dettano le loro regole. Ma prima dove erano stati? Credo che piu che i problemi di economia questa crisi sta rendendo tangibile una società fatta di individui che si possono persuadere a credere quello che serve. E' questa la vera crisi, la crisi del valore della persona fatta oggetto manipolabile. E' questa la forma della crisi quella che esce dalle mani chi di detta le condizioni.

Saturday, December 10, 2011

Ancora sull'IO-Universo: Chi cammina su scogli affioranti dal mare visto da lontano puo' sembrare che poggi sul terreno: cosi fa la scienza

Perche gli oggetti, la materia, le particelle e l'intero universo siano misurabili e quindi compatibili con la fisica e la scienza in generale non serve affatto che abbiano consistenza logica le affermazioni di esistenza, basta solo che siano verificate puntualmente le condizioni necessarie richieste dalla fisica.
L'universo cosi' appare come un grande formaggio coi buchi dove i buchi sono molto di piu del formaggio.
Cosi la scienza rappresenta l'universo non come è ma come deve essere per essere compatibile con il suo sistema logico salvo scoprire cose date per scontate non lo sono.
Cosi è stato per la teoria della relativita, per la teoria dei quanti.
Gli esperimenti con risultati contraddittori come quello doppia fenditura o il recente caso di particelle che si muovono nel continuo quadrimensionale a velocita più alta della luce potrebbero far parte dei casi in cui i buchi del formaggio non erano insignificanti.

Friday, December 9, 2011

Salvatore Borsellino: "oggi la vera Massoneria è la Compagnia delle Opere" Borse...



Durante il convegno "quel fresco profumo di libertà" organizzato a Fano dal sottoscritto, come presidente dell'Associazione Res publica amici di Beppe Grillo, con De Magistris, Morrone e Saverio Alessio, Borsellino ha rievocato le vicende della strage di via D'Amelio, invitando tutti a partecipare il 19 luglio di quest'anno a una grande manifestazione a Palermo; parlando di mafia e massoneria, ha aggiunto "Oggi la vera massoneria in Italia è la Compagnia delle Opere, senza compassi e senza grembiulini", "è la che bisogna andare a cercare!"

Thursday, December 8, 2011

L'Ue avvisa 5 banche italiane: vi servono 15,4 mld - Economia - l'Unità

L'Ue avvisa 5 banche italiane: vi servono 15,4 mld - Economia - l'Unità

L'Ue avvisa 5 banche italiane: vi servono 15,4 mld
Vedi anche
Borse, Milano piomba a -4% Tutti gli articoli della sezione 8 dicembre 2011 A - A Le maggiori banche italiane hanno bisogno di 15,4 miliardi di euro (una cifra notevole) per rafforzare il capitale, quelle europee devono incrementarlo di 114,7 miliardi di euro - più di quanto stimato due mesi fa - per fronteggiare la crisi dell'Eurozona e ridare fiducia agli investitori. Lo afferma l'Eba (European banking authority) ha aggiornato le sue stime che destano preoccupazione. Gli istituti italiani che – per l'autorità dell'Unione europea che coordina la vigilanza nel settore bancario – necessitano un rafforzamento del capitale sono Unicredit, Mps, Intesa Sanpaolo Banco Popolare e Ubi Banca. Al che interviene la Banca d'Italia per rassicurare: le banche della penisola possono resistere a «shock particolarmente sfavorevoli». E nella medesima giornata le borse europee, partite abbastanza bene, hanno chiuso in negativo con Milano scesa a oltre un pesante -4%.

I GRUPPI BANCARI ITALIANI INTERESSATI
Riguardo all'osservazione dell'Eba sugli istituti italiani, «la quantificazione - spiega la Banca d'Italia diffondendo i risultati i dati - del fabbisogno di capitale complessivo per i cinque gruppi bancari italiani che hanno partecipato all'esercizio (Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Mps, Banco Popolare e Ubi Banca) è di 15,366 miliardi, un dato che conferma nella sostanza le stime preliminari diffuse il 26 ottobre scorso». In particolare, per Unicredit l'ammontare è di 7,974 miliardi, Mps ha un fabbisogno di 3,267 miliardi, Banco Popolare di 2,731 miliardi, Ubi Banca di 1,393 miliardi, mentre Intesa Sanpaolo – dice Bankitalia - non ha esigenze di capitale aggiuntivo.

Wednesday, December 7, 2011

Potrebbe la crisi globale aver disegnato equilibri sovrannazionali ?

The Geography of Global Brands - Jobs & Economy - The Atlantic Cities

The Geography of Global Brands RICHARD FLORIDADEC 06, 20111 COMMENT Flickr/Cacostello SharePrintEmail Google tops the list of the world’s most valuable brands, besting Microsoft, Walmart and BMW among others. But which countries have the greatest concentrations of the global brands? Together, my MPI colleagues Charlotta Mellander, Zara Matheson and I coded the list of Global 500 brands by location and charted them by country. The chart below shows the total brand value (in millions of dollars) of the top 25 nations.

Tuesday, December 6, 2011

Dai documenti di Wikileak gia sei mesi fa risultava che la malavita organizzata era l'origine di prodotti alimentari contraffatti e pericolosi

Dai documenti di Wikileak gia sei mesi fa risultava che la malavita organizzata era l'origine di prodotti alimentari contraffatti e pericolosi. Credo che forse da 20 anni uno dei maggiori produttori italiani di salsa di pomodoro la compra in barili in Cina e poi la ritarga Italiana con tanto di bandiera. Gli agricoltori del centro Italia sono da sempre sotto il tallone della malavita che opera dall'Emilia Romagna. Il Mercato ortofrutticolo di Fondi era il concentrato della camorra. E le banche che le spalleggiano sono ancora "protette" cosi nessuno ne GDF ne Polizia ne Carabinieri ha mai fatto una ispezione per vedere come è possibile.


WikiLeaks rivela che la camorra in Campania importerebbe cibi tossici, contaminati da pesticidi e infestati da Escherichia coli, venduti poi con una bella etichetta 'made in Campania'. Allarme tra i consumatori che chiedono un'indagine del Ministero della Salute.
Il nuovo cablogramma pubblicato da WikiLeaks rivela particolari inquietanti sulla sofisticazione alimentare in Italia, gestita dalla camorra (almeno nel napoletano). Il dispaccio datato giugno 2008 non evidenzia solamente che per il console statunitense a Napoli J. Patrick Truhn i 'politici italiani, in particolare a livello nazionale' non dimostrano impegno 'nella lotta alla criminalità organizzata' ma sottolinea come la mafia sia una piovra che con i suoi lunghi tentacoli abbraccia ogni tipo di business."
Il rapporto di WikiLeaks:
http://stuff.mit.edu/afs/sipb/contrib/wikileaks-crs/wikileaks-crs-reports/RL32922.pdf

PIGNORAMENTI E VENDITE di case a famiglie in difficolta: Perche lo stato lascia alla malavita organizzata questa funzione?

Le banche debbono aspettera anni prima di ottenere il pignoramento e la vendita di appartamenti non pagati completamente.
Credo che in questo momento molte famiglie vivono in condizioni vicine alla povertà e quindi non possono pagare i mutui o i canoni di affitto. Al momento in cui verranno privati della loro casa la tragedia sarà grande. Queste famiglie poi difficilmente riusciranno a ricuperare in tempi brevi. Le banche che già si sono fatte pagare abbondantemente tolgono ad una famiglia la casa magari costato il lavoro di una vita per metterla in vendita a poche lire giusto quanto serve loro per ricuperate i loro soldi. Tutto il meccanismo dal pignoramento al falllimento alle vendite sono il centro di interesse di mafia camorra ed andrangheta dove l'usura trova la sua migliore collocazione. I tribunali, i magistrati, le istituzioni sanno benissimo di questo ma da sempre fanno finta di non saperne niente lasciando spazio alla malavita. D'altra parte il nostro è lo stato che tratta con la malavita organizzata quindi la trattativa alla fine qualcosa determina. 
Quindi non sono certo preoccupato del fatto che le banche debbano attendere. 
E' interessante sapere come questo ritardo ( se devono farlo perche aspettano? se non devono farlo trovino una via di uscita istituzionale) influirà sulla bolla immobiliare.

Wednesday, November 30, 2011

Magri sceglie ancora la liberta. Ma è orribile una clinica della morte. E i media sono incapaci di avere un comportamento adeguato

Non mi piace affatto morire col permesso di qualcuno. Dove muoiono i poveri che non possono permetterselo? I media in imbarazzo tra la tradizionale manifestazione del cordoglio e una comunicazione indifferente come fosse partito per un viaggio. Non si piange su un suicida? non si prova dolore? Chi lo fa, ancora disperatamente e per l'ultima volta esprime una infinita voglia di vivere.

 

Suicidio assistito per Lucio Magri - Corriere della Sera

Suicidio assistito per Lucio Magri - Corriere della Sera

Suicidio assistito per Lucio Magri Il fondatore de «Il Manifesto» e protagonista della sinistra alternativa è morto a 79 anni in Svizzera Lucio Magri MILANO - Fine inaspettata per un importante giornalista e uomo politico. Lucio Magri ha scelto di morire con un suicidio assistito in Svizzera. A darne la notizia è stato Il Manifesto, di cui Magri fu uno dei fondatori. «La notizia della morte si è diffusa nella notte, tra gli amici; qualcuno, i più intimi, era stato da lui informato in precedenza della sua intenzione, senza riuscire a fargli cambiare idea. Il corpo rientrerà in Italia per essere sepolto a Recanati, la città dove er

Tuesday, November 29, 2011

Venezuela Repatriates $11 Billion in Gold Reserves

Latin American Herald Tribune - Venezuela Repatriates $11 Billion in Gold Reserves

Venezuela Repatriates $11 Billion in Gold Reserves

READ LATER

CARACAS – Venezuela received an initial shipment of gold reserves held in European banks amid a large security operation involving 500 men, armored vehicles and aircraft.

“We’re returning the gold they took out of our country in the past,” the president of Venezuela’s central bank, Nelson Merentes, told state-run media, calling the transfer “historic.”

The gold was received at the Maiquetia international airport outside the Venezuelan capital and taken under heavy security to the bank’s headquarters in downtown Caracas.

Merentes did not specify the exact amount of gold that was shipped, but said several tons would be deposited in vaults “where they had been kept in the past.”

The official said “nearly 85 percent” of the gold currently held in banks outside of Venezuela will be repatriated, adding that “we’re going to bring more than 160 tons of monetary gold, gold bars.”

The shipment was covered in black plastic and loaded onto several armored vehicles that made their way by caravan to the Venezuelan capital.

The head of the armed forces’ operational strategic command, General Rangel Silva, said members of the central bank’s security team, as well as armed forces and state security personnel, participated in the operation.

The “transfer of this gold from the country of origin to here complied with all the security protocols,” Rangel Silva said, adding that around 500 heavily armed men, as well as aircraft, armored vehicles and tanks, were involved in safeguarding the shipment.

"Each box of gold weighs 500 kilograms and is worth about $30 million," Merentes told the gathered crowds. "We'll bring the rest back little by little."

President Hugo Chavez announced in August that Venezuela would remove its international gold reserves from the United States and Europe and place them in countries with “solid” economies like China, Russia and Brazil.

“It’s a healthy move for the country to bring that gold ... actually I think we’ve waited a long time; the economies of Europe and the United States are sinking and now it’s evident how solid the Chinese, the Russian and other countries’ (economies) are ... Brazil,” the socialist president, who has long been at loggerheads with the United States, said then.

Venezuela holds some $27.9 billion in foreign reserves, according to the central bank’s latest figures.

The South American country, which has the 15th largest gold holdings in the world according to the World Gold Council, held 211 tons of its 365 tons of gold reserves in US, European, Canadian and Swiss Banks until August.

Sunday, November 27, 2011

Influenza: difese serie, non scienza popolare – di Roberto Vacca, 27/11/2011

Influenza: difese serie, non scienza popolare – di Roberto Vacca, 27/11/2011

Allego articolo pubblicato oggi da "Il Caffè" di Locarno su epidemie di
influenza - vere e finte.
Io ho analizzato matematicamente l'andamento di cancro, AIDS e anche della
peste (Plague) inglese del 1665 -- tutti casi rappresentabili accuratamente
con equazioni di Volterra (logistiche a tre valori)
Per l'influenza le cose sono più complicate perché il periodo di massima
diffusione della malattia è (con forti variazioni) fra fine novembre e
Marzo, però le diagnosi sono spesso puramente indiziarie e non virologiche.
Quindi non si identificano per la maggioranza dei pazienti i vari ceppi A e
>B e certi stati morbosi si chiamano genericamente ILI (Influenza Like
Illness).
Racconto come alcune ricerche vengano fatte con sondaggi tra i cittadini
(poco affidabili) -- in Italia il monitoraggio viene fatto più seriamente
(in collaborazione fra Ministero Sanità, Ist.Superiore di Sanità e Centro
Interuniversitario di Ricerca sull’Influenza.
Vaccinarsi conviene: non fa male e c'è una buona probabilità (sia pure
variabile e incognita) che faccia bene.
Best
Roberto 

Saturday, November 26, 2011

Quanti paesi come l'Italia devono fallire per chiudere il buco causato dalla finanza tossica?

Il fallimento dell'Euro come soluzione. Quando ne accennavo un anno fa sembrava fantascenza. Ora invece le voci si fanno insistenti. Non si può, a costo di sembrare nuovi complottisti, non rilevare che altre volte eventi ogni volta piu gicanteschi hanno salvato gli USA dalla disgregazione. Guerre, attentati, rivoluzioni. Ma questa volta sembra che non basti. Corrado Passera conosce già la risposta? è la sua presenza nel governo la risposta? Cosa significa che quello che ci aspetta è impressionante? mi sembrava che l'impressionante ci fosse gia stato ampiamente. E' la Fiat in USA la risposta? E' una risposta che conosce Marchionne? E' questa Fiat che ha comperato Obama http://www.qualitas1998.net/qualityreport/caso_fiat.htm  ?
Ovviamente non è facile a questo punto capirci, come sempre succede quando sta succedendo qualcosa di terribilmente grosso e tragico manca la possibilità di una analisi in prospettiva bisogna seguire il corso degli eventi da vicino.

Thursday, November 24, 2011

La provincia provveda a progettare il risanamento idrogeologico e poi indica bandi di APPALTO che attivino il mercato delle IMPRESE DI COSTRUZIONE ormai in agonia

0b1kenobi: Emergenza Italia 8 idee innovative

EMERGENZA ITALIA : IDEA INNOVATIVA N. 7: Lo stato venda il tutto il DEMANIO alle PROVINCE privatizzate imponendo risanamento e tutela Non spazziamo via le province: Lo stato le privatizzi con un progetto immediato : Vendere tutto il demanio dello stato alle province che ne curino il degrado e provvedano al risanamento idrogeologico e in genere. Le provincia è l'ente che ha la giusta dimensione per occuparsi del territorio, l'esperienza, una storia, è legata al territorio localmente, possiede uomini che gia dispongono di know how oppure puo facilmente trovarli. La provincia provveda a progettare il risanamento idrogeologico e poi indica bandi di APPALTO che attivino il mercato delle IMPRESE DI COSTRUZIONE ormai in agonia. Forse lo stato ogni anno spende piu soldi in operazioni di emrgenza di quanto costerebbe un ragionato piano di intervento ma comunque sicuramente ne costutuisce una aliquota alta. Lo stato vendendo il territorio smette di spendere per questi interventi inoltre incamera il pagamento delle province e questo costituisce una corposa riduzione del debito pubblico. Con quali soldi la provincia puo comprare il territorio dello stato nella sua area di competenza ? Puo farlo con capitali misti attraverso emissioni di azioni acquistabili dai cittadini   residenti nella provincia e da  banche. Perche Banche e Cittadini dovrebbero compare le azioni di una PROVINCIA SPA? Ovviamente si puo solo dire dopo aver fatto gli opportuni calcoli. Potrebbe essere sbagliato. Ma potrebbe pure essere corretto. I cittadini della provincia al contrario dello stato sono sul posto e sono direttamente interessati a rendere la provincia migliore e produttiva economicamente.

RETI DI IMPRESA "Grigie" sono la morte della innovazione e della crescita?


Secondo me questa cosa ha una importanza per il paese che travalica l'interesse di parte, politico o intellettuale.
Io vedo cosi il panorama di chi per esempio cerca obbedendo ai tanti inviti dello stato di azzardarsi ad una propria nuova attivita o a espanderne una esistente.
Chi ha avuto modo di crescere all'interno di una elite di imprenditori avra già assorbito le informazioni sul come vanno le cose in Italia e trasformera la sua conoscenza in un comportamento aderendo alle varie organizzazioni e integrandosi, ignorando gli aspetti negativi che sono insiti.
Chi invece per ignoranza, per questione di livello sociale o culturale o semplicemente per essere in aree dove il "PERCORSO" non è ben conosciuto e anche chi è contrario a sottoporsi a tutele provera ad agire in perfetta indipendenza.
Un giovane, per esempio, superato il ottenuti i titoli prescritti ( laurea, master, diploma ecc. ) , e magare un certo numero di anni di apprendistato, sicuro di avere le capacita sufficienti creera una impresa, esattamente i lunghi anni di studio gli hanno consigliato.
Usera le ultime tecnologie di maketing, l'informatica, i nuovi approcci manageriali.
Presto pero scoprira che qualcosa non funziona: per realizzare i suoi progetti avra bisogno di finanziamenti e scoprira presto com le banche sono assolutamente ( da sempre) avulse a finanziare chi non conoscono. Se invece avesse aderito alle giuste organizzazioni probabilmente tutto sarebbe stato piu facile. Magari si rivolgera a parenti ed amici convolgendoli loro magrado e assumendo una immensa responsabilità.
Poi si dara da fare, sara creativo, innovativo, non lineare esattamento come richiesto dalla prassi in auge.
Ma quando provera a trasformare tutto questo in soldi si accorgera come la gente lo vedrà con scarsa simpatia e come invece le preferenze andranno a chi possa relazionarsi alle stesse organizzazioni grigie di cui sopra.
Poco importa se lui proporrà soluzioni estremamente competive e innovative, se magari ha scoperto come trasformare la pietra in oro nessuno guardera le sue proposte, le preferenze di grandi opulenti e bendisposti clienti andranno inesorabilmente a chi appartiene alle RETI anche se ha solo inventato l'acqua calda.
Io credo che non ci sia molto da aggiungere. Reti chiuse sono la morte dell'innovazione, della impreditoria libera e delle nuove competitive aziende.

Bilancio dello stato: Come influisce il danno subito per le alluvioni?

Dove sta il trucco? ogni volta che dove vengono registrati le perdite di valore del patrimonio dello stato?

The Secret Message Passed To Obama When He Got 'Mic Checked'

The Secret Message Passed To Obama When He Got ‘Mic Checked’ | MoveOn.Org

The Secret Message Passed To Obama When He Got 'Mic Checked'

Wednesday, November 23, 2011

Los enfrentamientos armados en la favela de: VELLETRI

Dott. Mario Monti : Basta privilegi anche per malavita organizzata e banche?: Da oltre 20 anni Mafia e Camorra hanno costituito una rete di produttori agricoli centrata sul MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI FONDI. Non è l'unic...

Creiamo un modello forte struttando il know how del governo e imponiamo un modello ITALIA da esportare in Europa e nel Mondo

Sottraiamoci al gioco di chi vuole relegarci ad un ruolo secondario. L'Italia è stata la prima a reagire diversamente all'attacco speculativo. Sfruttiamo il vantaggio di essere il Laboratorio Europeo per la ricerca delle soluzioni contro l'indebitamento e la crescita. Creiamo un modello forte struttando il know how del governo e imponiamo un modello ITALIA da esportare in Europa e nel Mondo

La NATO non ha mai visto le fabbbriche di bambini schiavi che producono per MICROSOFT? Sono solo Arabi i regimi dispotici?

http://izismile.com/2010/04/19/slaves_at_chinese_factory_that_produces_for_microsoft.html
Slaves at Chinese Factory That Produces for Microsoft (17 pics) - Izismile.com
NLA made a report about the working environment in Chinese company KYE which manufactures products for Microsoft: gamepads, mice, keyboards. Report shows facts about KYE’s employees treated there as slaves. The staff is working for 90 hours per week, receiving 52 cents per hour (about 200 dollars a month), they are forbidden to talk to each other, to go to the bathroom during working hours (which makes a 15-hour shift) and to leave the factory. They live in dormitories, 14 people in a room, they are beaten and female workers are very often sexually harassed by security guards and many more. The employees say that they don’t have a life, they have only work. They sleep, get up very early, go to work, come back and go to sleep. And this circle never stops until they decide to leave the factory or to flee.   Photos from the report NLA:    There is not enough room inside the factories’ premises, in a workshop of 100 by 100 feet, can work about 1000 workers, air-conditioning is turned on only during visits to the superiors or customers.
Vp6O2.jpg (450×600)
Slaves at Chinese Factory That Produces for Microsoft (17 pics)

Slaves at Chinese Factory That Produces for Microsoft (17 pics) - Izismile.com
The workers say the food is terrible, and they should pay it from their pocket. They can go outside but as they don’t have the right to wear KYE uniforms outside the factory they don’t have much time as well to change, go out, buy lunch, eat it and come back to work. They have special “food cards” to pay for the factory food, if a worker buys a month card, he is “rewarded” with free treats two times a month. Usually, it is a fruit or a chicken leg.
Slaves at Chinese Factory That Produces for Microsoft (17 pics) - Izismile.com
When workers make mistakes or drop products on the floor, they are punished. As punishment, they are humiliated in front of their friends and co-workers or forced to clean the bathrooms.   To "shower," workers use a small plastic bucket with hot water to have a sponge bath. The lights are out at 11 p.m.
Slaves at Chinese Factory That Produces for Microsoft (17 pics) - Izismile.com
From NLA report: Even when workers are on leave and not working,  factory management restricts their freedom of movement: Workers can only leave the factory compound during regulated periods: On weekdays, Monday through Saturday:                11:00 a.m. to 12 noon On weekday evenings, Monday through Saturday:   6:00 p.m. to 9:30 p.m. On Sundays:                                                                7:00 a.m. to 9:30 p.m.

IHS Child Slave Labor News :: Investigating Child Slave Labor
Investigating Child Slave Labor by John Mollica October 2008 Although our modern American society respects the rights of children through various labor laws, Child Slave Labor is still ever more present in our world today. This cruel and unjust reality can be seen in various industries which produce goods that are sitting on the shelves on many stores across the United States such as the clothing industry, the cocoa harvesting agricultural industry as well as the toy manufacturing industry. Children across the world are being mistreated and deprived of an education as they work long and grueling hours in factories earning either nothing or very little money. It is our responsibility to become educated on this pressing issue which affects our modern American society in many ways, mainly through our consumption of child slave-produced goods. Recently, discoveries have been made through undercover investigations proving that well known United States companies such as Gap, Inc. which includes Old Navy, Banana Republic and The Gap, all of which are clothing stores, sell garments made at sweat shops in which children are the main source of labor. As Dan Mcdougall reports in his article for “The Observer,” innocent children are forced to work in rough conditions and long hours to produce clothing for Gap Kids: Amitosh concentrates as he pulls the loops of thread through tiny plastic beads and sequins on the toddler’s blouse he is making. Dripping with sweat, his hair is thinly coated in dust... The hand-embroidered garment on which his tiny needle is working bears the distinctive logo of international fashion chain Gap. Amitosh is 10... Sold into bonded labour by his family... Amitosh works 16 hours a day hand-sewing clothing. Beside him on a wooden stool are his only belongings: a tattered comic, a penknife, a plastic comb and a torn blanket with an elephant motif. (Mcdougall) Through this description, Mcdougall uncovers the distinct reality that is child slave labor by exposing the personal story of Amitosh, a child slave working at a Gap Kids factory located in New Delhi, India. Despite Gap’s efforts in 2004 to abolish all child slave labor producing factories making clothing for their various chains, abusive subcontractors who continue to try and lower their cost of production to meet the strong demands for cheap clothing from the west still use cheap child slave labor. In Amitosh’s case, the factory in which he and many other children work “ is smeared in filth, the corridors flowing with excrement from a flooded toilet ” (Mcdougall). Working conditions in factories such as this are obviously subservient to the high demand from the west for new, cost-efficient products. After hearing the stories of innocent children like Amitosh, it is the duty of the American public in conjuncture with Gap, Inc. to become aware of and subsequently abolish all factories producing goods destined for shelves in Gap’s clothing stores across the United States. The Ivory Coast, located in West Africa is the source of about half of the world’s production of cocoa, the main ingredient in the delectable indulgence loved by many, chocolate. “ The International Labour Organization, part of the UN, estimates 284,000 child laborers work on cocoa farms [in the Ivory Coast]... ‘These [children] are either involved in hazardous work, unprotected or unfree, or have been trafficked,’ says the ILO ” (Orr). The chocolate that we buy in our local stores bearing the names of Nestlé, Mars, and Hershey all import cocoa cultivated in the Ivory Coast. Whether or not this cocoa came from an indirect third party, as many of the executives of these companies claim, it is still highly probable that their cocoa is being produced by children slaves in the Ivory Coast. Americans have already responded negatively after learning of the prominent child labor force in the cocoa farming industry. Various lawsuits have been filed against chocolate companies that import their cocoa from the Ivory Coast such as Nestlé. With a workforce of about 284,000 child slaves, many of which were tricked into working on these cocoa farms, the pro-active lawsuits against such companies were much needed. A particular lawsuit against Nestlé “claims that the three plaintiffs were taken from their homes at 14, beaten, threatened with torture and forced to work up to 14 hours a day, six days a week, with only meager meals as compensation” (Chacon). The reality of forced child slave labor on the Ivory Coast is an extremely pressing issue in our current society today, especially since over half of the world’s cocoa is produced there. More steps need to be taken; however to ensure the complete abolition of child slavery on cocoa farms in the Ivory Coast. Another labor intensive industry consisting of a large number of child slaves is the toy manufacturing industry in China. Today, it is estimated that over seventy-five percent of the world’s toys are produced in China. Key to this thriving under-market is a flagrant disregard for human rights, on the part of the Communist Chinese, who still permit the exploitation of slave labor. U.S. capitalists and consumers as well turn a blind eye to the human suffering and abuse involved in producing the under-market cheap goods flooding the American retail market from China. (Corsi) These slave-produced toys are sold to popular United States companies such as Disney, Mattel, Hasbro, McDonald’s, and Warner Brothers. The Asian Human Rights Commission (AHRC) describes the average Chinese toy producer to have an average age between 12 and 15 years, earn between 6 cents and 40 cents an hour, work an average of 19 hours a day during the busier periods of the year for 6 days a week, and are forced to work in unbearable working conditions. (Corsi) Although the demand of cheap labor in China is a major stimulus to their economy, the Chinese government has taken action towards breaking up labor rings which mainly utilize the work of forced child slave labor. In “The New York Times,” David Barboza reports the efforts of the Chinese government in breaking up “a child labor ring that forced children from poor, inland areas to work in booming coastal cities, acknowledging that severe labor abuses extended into the heart of its export economy” (Barboza). Factories such as this in the town of Dongguan, China – one of the countries largest manufacturing centers for consumer goods around the world – which supply products such as toys and electronics to companies like Wal-Mart have recently been subjects of child slave labor inspections. However, suppliers will do whatever necessary to provide false information of fair wages and sufficient working conditions in order to avoid being shut down because of infringing on child slave labor laws. (Barboza) From this, it is evident that even stronger labor rules should be enforced by companies that receive products from factories in China and more scrupulous mandatory inspections should be made. In conclusion, one can find that child slave labor is not an issue of the past; however it is an increasingly pressing issue in the modern day society of our world. The rights due to every human are being infringed upon in many countries across the world so that companies can manufacture their product for the cheapest price possible. The cruel and unjust reality of child slave labor can be seen in various industries which are producers of goods that are sold in stores across the United States including the clothing industry, the cocoa harvesting agricultural industry as well as the toy manufacturing industry. Although many steps have already been taken to not only improve the working conditions and labor laws for children in these industries, but also to rescue abducted children who were forced into labor; much more still needs to be done in order to ensure that every product sold by companies in the United States is not produced by the hands of an innocent child slave laborer.

E' stato per la vendita di queste bombe che le clientele si sono spartite gigantesche tangenti? Quando questi signori andranno a visitare i bambini libici massacrati da queste bombe?

Le bombe a grappolo, in particolare il modello CBU-87 sono fabbrricate dalla Manitowoc Marine Group una società aquisita dalla FINCANTIERI che come si sa è partecipata da Gheddafi.

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Con il via libera da parte delle autorità statunitensi è divenuta operativa l’acquisizione da parte di Fincantieri, annunciata lo scorso agosto, della Manitowoc Marine Group dalla società controllante Manitowoc Company, Inc.

All’operazione partecipa anche la Lockheed Martin Corporation con una quota di minoranza. Il valore della transazione è di circa 120 milioni di dollari.  Da oggi, con il nome di Fincantieri Marine Group – FMG, la nuova controllata opererà come società del Gruppo Fincantieri
Con questa acquisizione Fincantieri consolida la propria strategia di internazionalizzazione del business militare entrando nel principale mercato mondiale della difesa, quello americano, che sviluppa, per valore, il 60% del totale mondiale.

Monday, November 21, 2011

Di che colore è il colore della notte?


Di che colore è il colore della notte?
rosso! è il tuo cuore che ti salta in gola,
al suono soffocato già  lontano.
Graffiano il silenzio amico
voci. Quel verso di un uccello..
Hai mai sentito
mobili si scricchiolano in concerto
per un ricordo che ti stringe il cuore.
Di che colore è il colore della notte,
Pensieri rincorrono le ore
brandendone i secondi.
Il sonno è una chimera.
la pace un’illusione.
Occhi, sbarrati, hanno
solo ombre e riflessi.
Passi,
lontano,
dal niente
al nulla.
di che colore è il colore della notte?

By 0b1kenobi
abraq ad habra editore

Sunday, November 20, 2011

Piazza Tahrir: RITORNO AL FUTURO

Quasi un secolo non è bastato per insegnare all'occidente le sventure che ci possono toccare ragionando di un altra cultura con la mentalità occidentale.
Un mondo radicato su valori distanti anni luce non cambia sull'onda di una moda passeggera indotta dai media e da le organizzazioni CIA per l'utilizzo di internet. Scambiare il desiderio di prevalere con una "primavera" non aiuta nessuno perche presto le bugie verranno a galla insieme a tutti i problemi che non sono sensibili a Twitter.
I progressi della democrazia non sono mai intrisi di sangue neanche di quello di despoti. I progressi della democrazia sono lenti e faticosi ma quelli veri sono definitivi perche sono una reale maturazione della mentalità.

Il Tribunale dell'Aja ha emesso mandato di arresto contro Saif Gheddafi per i crimini commessi. Dovè il mandato di arresto internazionale per gli squartatori di Muhammar Gheddafi ?

Le foto e i giornali dicono che sta bene: ma nessuno sa dove, l'amputazione di tre dita sono troppo simili a quello che succede durante una "seduta Guantanamo" a cui i Libici sono stati addestrati dagli USA.

l'Io-universo: L'esperimento del neutrino piu veloce della luce e quello della doppia fenditura: Le particelle davvero sono "oggetti"?

Premessa: da anni mi aspetto una stroncatura delle mie critiche e delle mie ipotesi fisiche-filosofiche fatte in casa ( come l'Io-universo) . Però ancora non sono arrivate probabilmente per troppa carita di chi potrebbe criticare validamente e che io fortemente invito ad esprimersi senza riguardi.

Alcuni esperimenti mostrano  che le particelle almeno in certe condizioni sono incompatibili con il concetto di "oggetto". In effetti perche dovrebbero? 

Il concetto di oggetto è un concetto arcaico nato per esprimere all'uomo primitivo cose come la clava e il sasso.

Non c'è niente di scientifico in esso e a tutt'oggi deve essere preso come è, un concetto che ha evidenza a se e a cui non servono dimostrazioni.

Secondo me invece:

"Assunte due osservazione nel continuo quadridimensionale non esiste nessuna linea di esistenza che li connette al di fuori della coscienza dell'osservatore." Cioè non esiste nessuna evidenza del concetto di oggetto. Se questo fosse vero non ci sarebbe piu nessun motivo di credere che per il fatto di aver osservato un oggetto nella posizione quadridimensionale P1 e poi nella posizione P2 questo costituice prova che un oggetto partendo da P1 ha ocupato progressivamente e con continuita punti dello spazio fino a raggiungere la posizione P2. Questo avrebbe come conseguenza negli esperimenti citati che la presenza di tracce potrebbero corrispondere a comportamenti nello spazio-tempo che non hanno piu necessita di sottostare ai vincoli di continuita e di identità.

Riferito alla misura di velocita del Neutrino: Non esiste alcuna velocita misurabile perche non è detto che il neutrino sia soggetto al concetto di oggetto/particella.

Per quanto riguarda il comportamento ondulatorio ovviamente il discorso è completamente diverso perche in esso mai si parla di oggetti che si trovano in stato di movimento ma si parla di velocita di una proprieta astratta come la misura di caratteristiche ondulatorie ( ampiezza/fase) che vengono misurate in posizioni diverse dello spazio.

Ovviamente non credo che mai la fisica accetterà di vedersi mettere in dubbio un concetto fondamentale come gli oggetti ( particelle) perche questo distruggerebbe buona parte di tutto quello che la fisica ha prodotto.

 

Reticoli clientelari : E' questa l'innovazione?

Appalti Enac, arrestato Franco Pronzato

GENOVA - Franco Pronzato, componente del consiglio di amministrazione di Enac (l'Ente Nazionale per l'Aviazione civile), è stato arrestato questa mattina da uomini della Guardia di Finanza

FINMECCANICA

Era un Guarguaglini in gran forma quello che si è presentato ieri a Genova al Matching Innovazione, un convegno organizzato dalla Compagnia delle Opere, il braccio armato di Comunione&Fatturazione.

Orthotes » Blog Archive » Interessi Italiani in Libia e Libici in Italia.

D’altronde uno degli ultimi accordi con il governo libico di una delle controllate  di Finmeccanica, la Selex – guidata da Marina Grossi, moglie di Guarguaglini , indagata per la vicenda degli “appalti facili” di ENAV

Giancarlo Capaldo « vitaliquida

“Ne discutemmo personalmente. Marina Grossi, amministratore delegato della Selex Sistemi integrati, società controllata di Finmeccanica, sapeva che per lavorare in Enav occorreva pagare tangenti. È un sistema che ha ereditato e che ha continuato a realizzare”.

Affari& Finanza: La Compagnia delle Opere, i numeri di Mps e l'anno nero di Finmeccanica - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it

Affari& Finanza: La Compagnia delle Opere, i numeri di Mps e l'anno nero di Finmeccanica

Saturday, November 19, 2011

Diritto di morire: perche lo stato vuole vietare quello che Dio (per i credenti) permette?

Io sarei terrorizzato di scoprirmi un mezzo uomo e mezza macchina in una tortura psicologica senza confini e senza riparo.
0b1kenobi: Uno sguardo al cielo: L’uomo finalmente rimase solo nella camera dell’ospedale. L’ultima infermiera era venuta, gli aveva somministrato le inutili medicine e infi...

Il più grande complottista del secolo

ByoBlu - Il video blog di Claudio Messora | Informazione libera

La regola è semplice: se scrivi cose false o palesemente senza senso, nessuno ti considera. Se invece scrivi cose vere o ragionevoli che nessun altro scrive, nessuno ti considera lo stesso. Ma se siete in dieci, cento, mille, centomila a trovarle ugualmente ragionevoli e se, grazie alla rete, le condividete con altre 10 persone che le trovano ragionevoli a loro volta, allora create una tale massa critica che ignorare la questione diventa controproducente. Il passo successivo, per i tuoi detrattori, diventa cercare di inattivarti. La maniera migliore non è discutere le argomentazioni in sé, proprio perché sono ragionevoli: bisogna togliere l'innesco. Ed ecco la tecnica: si inserisce l'autore della riflessione sgradita in uno stereotipo che nell'immaginario comune ha una valenza negativa. In quel modo tutto il potenziale esplosivo, privato del detonatore (la credibilità), non è più buono neppure per accendersi una sigaretta. Non importa cioè cosa qualcuno dica o pensi realmente, perché non c'è più bisogno di discutere: qualsiasi cosa provenga da quella fonte lì è automaticamente destituita di ogni fondamento. Per fortuna le cose non vanno sempre bene. E' un terno al lotto. Screditando una fonte, inevitabilmente si accende anche un riflettore: per tanti che ci cascano, ce ne sono tanti altri che potrebbero trovare più ragionevoli le conclusioni della vittima rispetto alla frettolosità di chi cerca di liquidarla.

Friday, November 18, 2011

Quando la realta contraddice le teorie - Il neutrino è ancora più veloce della luce


I risultati che sembrano confermare una contraddizione della teoria della Relativita di Einstein.
Nel mio piccolo voglio commentare a modo mio la notizia.
Non è la prima volta che gli esperimenti invalidano le teorie fisiche, si veda per esempio il ben noto esperimento della doppia fenditura ( a mio avviso tuttora irrisolto )
Io nel mio piccolo, anzi piccolissimo, vedo in queste anomalie la convalida di cio che sta alla base di quello che chiamo "la teoria dell'Io-Universo".
Non mi sembra troppo sbagliato affermare che in questi esperimenti le particelle si rifiutano di comportarsi secondo un gratuito e scontato modello di "oggetto materiale". In particolare sembrano confermare che la proprieta di occupare posizioni diverse in tempi diversi nel continuo quadridimensionale in questi casi non funzioni piu. Secondo la mia idea l'eccezione non è quando la materia non si comporta come nella mecanica classica  ma proprio quando per motivi non indagati ma presi per "assunzioni primitive" sembrano invece seguire quello che noi abbiamo supposto nel nostro modello mentale : occupare posizioni diverse in tempi diversi.
Per quello che mi risulta non esiste niente di fisico che connette due punti e quindi interpretare le due rilevazioni come manifestazioni certe di una esistenza di una entità indipendente ed identificabile rimane non dimostrabile.
Se il "punto materiale" è opinabile anche tutta la fisica che si è costruita attorno al concetto potrebbe avere validità non generale. Il concetto di velocità potrebbe assumere significato diverso o forse semplicemente perdere significato. Non mi aspetto che fisici impegnati in misure di difficilissima esecuzione alzino un attimo gli occhi per considerare altre visioni. Pero i dati restano anomali.


Corriere della Sera > Scienze > Il neutrino è ancorapiù veloce della luce
IL NUOVO ESPERIMENTO NON DÀ RISULTATI DIVERSI DI QUELLI ANNUNCIATI IN SETTEMBRE
Il neutrino è ancora più veloce della luce
I dubbi però restano in attesa che la conferma giunga dagli altri laboratori americani e giapponesi


http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_novembre_18/neutrino-veloce-caprara_125d9ad0-11c2-11e1-8aad-a8a00236e6db.shtml

Il giorno della Civetta

Ho riflettuto con calma. Ho cercato di capire le ragioni e di non essere contro. Ho valutato che mi potrebbe costare piu caro. Ho valutato che la gente mi avrebbe visto come un rimestatore di teorie del complotto e di leggende metropolitane. Ma niente di questo mi fa onestamente cambiare opinione.

La mia visione di quello che sta succedendo in Italia, o che forse continua a succedere è che il mondo degli affari è drogato da forze che provengono dal passato e che non sono mai state sconfitte.

La Chiesa cattolica ne è artefice e vittima.

I giovani imparano presto: Dalle file all'università davanti alla porta del barone alle file davanti a molteplici entita per avere il diritto di esistere.

Non so niente, ancora, delle reti di impresa ne di Compagnia delle Opere ne di Comunione e Liberazione ne dell'onorevole Lupi.

Le notizie di cronaca sono quelle che sono e ognuno puo vedersele per conto suo in pochi minuti di ricerca su google.

Non ho niente contro il fatto che si organizzano le Piccole Medie Imprese (PMI) e che cerchino di migliorare la loro posizione. Ho anzi in passato proposto reti di imprese non reti basate su topologie diverse non gerarchiche.

Il mio giudizio sulle reti in astratto è: PERCHE ?

Una rete tradizionale  è un sistema di discriminazione da altre imprese che non ne fanno parte perche questo? Se invece l'appartenenza ad una rete di grandi dimensioni, gerarchica, asservita è un bene perche non estenderlo a tutte le imprese italiane?

Una rete è una organizzazione rigida nata per raggiungere obiettivi statici come puo portare e stimolare innovazione che richiede cambiamenti estremamenti dinamici e senza schemi? 

Una rete dovrebbe essere senza gerarchie perche ognuno deve contare come gli altri.

Le reti concepite come distribuzione di opportunita di business tra gli appartenenti grazie a sistemi clientelari uccidono, e hanno sempre ucciso, la rotazione tra i protagonisti rendendenfo inutile la competizione, l'innovazione, l'apporto personale. 

Il mix tra politica, clericalismo, istituzioni, entita grigie paralizza il sistema e lo rende incapace di reazioni.

Certo non pretendo con questo di dire cose particolarmente nuove. L'italia ha vissuto di "raccomandazioni" da sempre cosi come ha vissuto di "cambiali" che ora tragicamente sono tutte in protesto.

Certo immagino che questo autobus potrebbe essere vuoto adesso e che nessuno ricordi i volti di nessuno. Aspettero che compaia Parrinieddu.  

Vi è sfuggita la notizia? cercate ancora di trovare magliette fatte in Thailandia e rimarcarle? Rinascente passa ai thailandesi: a Crc il 100% delle quote

Il Giorno - Milano - Rinascente passa ai thailandesi: a Crc il 100% delle quote


Il Giorno - Milano - Rinascente passa ai thailandesi: a Crc il 100% delle quote

Milano, 27 maggio 2011 - L'assemblea di R/U, la holding che controlla Rinascente, ha approvato la cessione del 100% delle quote ai thailandesi di Central Retail Corporation. È l'ingresso nel mercato italiano per CRC, che nel proprio Paese controlla grandi magazzini, supermercati e negozi, oltre ad agire nei settori immobiliare, alberghiero e della ristorazione.

Il corrispettivo versato dai thailandesi è di 205 milioni di euro (equity value), che esprimono un enterprise value di circa 260 milioni, corrispondente a un multiplo implicito pari a 11 volte l'Ebitda di Rinascente nel 2010. L'operazione sarà finanziata in gran parte con capitali propri di CRC, che nella transazione si è fatta assistere da Morgan Stanley, Claudio Costamagna e dallo studio legale Clifford Chance. R/U, invece, ha avuto Unicredit come consulente finanziario esclusivo.





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Rinascente aprirà a Venezia e Bologna





venerdì 12 agosto 2011

Anche Venezia e Bologna nel futuro della Rinascente. I magazzini del lusso italiani sono passati ufficialmente ai thailandesi di Central Retail Corporation, operatore nella distribuzione con quartier generale a Bangkok (Central department store, Zen Department store, Power Buy Electronics Superstore, Robinson department, Thai Watsadu tra le insegne controllate).



Con il via libera da parte dell'Antitrust è stato perfezionato, a fine luglio, il closing dell'operazione di cessione dei magazzini fondati a Milano nel 1865 dai fratelli Bocconi e poi rilevati nel 1917 dalla famiglia Borletti. Il nome fu proposto da Gabriele D’Annunzio al senatore Borletti proprio in quell'anno.



A vendere è stata la Holding Ru partecipata da Investitori Associati con il 46%, Reef-Gruppo Deutsche Bank con il 30%, Prelios col 20% e Tasso con il 4%. Il corrispettivo della cessione, come annunciato a fine maggio, è stato pari a 205 milioni.



"Siamo ora in grado di sostenere la crescita di la Rinascente consentendole di accedere a nuove opportunità di business e favorendo l'espansione del network dei punti vendita, non solo in Italia ma anche all'estero", ha sottolineato Tos Chirathivat, amministratore delegato di Crc, acronimo di Central Retail Corporation, commentando l'acquisizione del 100% del capitale de La Rinascente.

Il gruppo intende ora promuovere l'insegna come brand di lusso del lifestyle internazionale e vuole consolidarne la presenza in città come Roma e Firenze aprire degli store a Napoli (dove Rinascente ha chiuso nel 2008) e Bologna. Oggi l'insegna è presente a Milano, Monza, Padova, Torino, Genova, Firenze, Cagliari, Palermo, Catania e a Roma.

http://www.fashionunited.it/News/Leads/Rinascente_aprir%E0_a_Venezia_e_Bologna_201108126639/

Foto: Tos Chirathivat, amministratore delegato di Crc

Foto: Rinascente

Thursday, November 17, 2011

La famiglia Gheddafi doveva essere sterminata. Motivo : facevano quello che gli Americani fanno da sempre. A Guantanamo.

Sterminata una famiglia. Sterminati i partigiani che li difendevano. Sterminati i bambini soldati negri mercenari comprati nel Niger. Tutto questo con l'avvallo di tutti noi, occidentali, Europei Italiani.

Primo Ministro Monti L'Italia dei Professori ha bocciato Steve Jobs?

Sfumato in pochi giorni l'effetto Steve Jobs, perse le sue parole "Stay Hungry Stay Foolish", perso il suo slogan "THINK DIFFERENT". Alla fine l'Italia torna sui banchi di scuola perche il pezzo di carta è una garanzia vendibile la follia di Steve Jobs no.
Certo qualcosa ci ha portato all'angolo e ora alle corde già è tanto restare in piedi figuriamoci se possiamo pensare ad un attacco.
E i Matteo Renzi? dove sono finiti? E l'innovazione con rottamazione del vecchio annessa?
Alla fine tutti d'accordo a dare al consiglio dei saggi e anziani ( chiedo scusa solo in senso metaforico) le chiavi dell'Urbe.
Ammettiamolo noi Italiani non crediamo nelle idee, alla fine quello che ci guida è "la strada vecchia"
Onestamente non mi sarei sentito piu sicuro con un governo di "FOLLI E AFFAMATI". Ma non perche potessero essere "giovani" in qualsiasi senso lo intendiamo ma perche non sono affatto sicuro che essere giovani e folli e affamati garantisca un risultato.
Quello che voglio dire è che è ora che la smettiamo di prenderci in giro da soli e di prendere in giro gli altri lanciando delle carote che a volte sembrano cetrioli.
Non possiamo per anni brindare al nuovo che avanza e poi sigillarlo per fargli scrivere il giornaletto dell'oratorio.
Credo che questa ipocrisia di affermare una cosa e negarla appena necessario è una odiosa caratteristica italiana. Diciamo piuttosto che alla fine diamo la prevalenza all'usato piuttosto che al geniale nuovo. Ammettiamolo. Oppure troviamo il modo di dimostrare coi fatti e non con gli show televisivi e con gli slogan che esiste una strada alternativa che abbia valore al di fuori dei certificati.

Tuesday, November 15, 2011

Scolapasta e Oggetti : Che ci azzecca la Genesi ?


Se uno approfondisse solo un pochino il concetto di "oggetto" si troverebbe davanti alcuni aspetti inaspettati.
La Genesi ha introdotto il concetto : polvere sei e polvere ritornerai ma spesso tutti noi valutiamo la grandezza dei libri sacri solo per gli aspetti religiosi ( per chi crede ) ma non valutiamo abbastanza che sono il sunto del lavorio intellettuale delle piu grandi menti e di millenni.
Scendendo piu basso ( a livello di scolapasta) si possono fare speculazioni interessanti.
Inizialmente evitiamo di farci troppe domande e di seguire soltanto l'esistenza di un oggetto. Uno scolapasta è una cosa ben precisa, solida, consciuta, visibile su cui nessuno si sognerebbe di porre dubbi.
Uno scolapasta ha una data precisa di nascita.
Ma se guardiamo un po piu in dettaglio vediamo i contorni dell'oggetto sfumarsi e tutto diventare meno evidente.
Possiamo cominciare a dire che un oggetto è fatto di materia ed energia.
Se guardiamo al detto scolapasta un momento prima della sua produzione lo vediamo probabilmente in forma fluida e prima ancora liquida e ancora prima ogni atomo dell'oggetto costituiva parte di idrocarburo giacente migliaia di metri sotto terra.
Se guardiamo sempre allo stesso oggetto dopo mille anni lo vediamo cambiare consistenza tornare in parte ad essere energia e in parte diventare altri oggetti o perdersi nell'aria sotto forma di gas eccetera.
In questa visione uno scolapasta non è altro che una particolare visone del brodo primordiale che inizia ( forse) dal big bang e finisce con la fine dell'universo non prima.
In questa visione tutto è connesso proprio in una visone di brodo in cui tutto è connesso e scambia materia ed energia con tutto.
Forse tutto questo non cia aiuta a capire meglio uno scolapasta ne a progettarlo meglio ma ciononostante questo è.
Probabilmente il motivo per cui non si ottengono vantaggi speculativi è che questa è una analisi di livello intermedio e che quindi manca di aggiungere un ulteriore gradino per arrivare a risultati. Questo pero lo risparmio se ancora c'è rimasto qualcuno a leggermi.

Wednesday, November 9, 2011

#crisi emergenza #borsa

C'è qualcosa che non torna. Qualcuno ci sta nascondendo qualcosa di fondamentale sulla situazione italiana.

Tuesday, November 8, 2011

Pensiero


Chi sta peggio
trovandosi al presente
a non avere assolutamente niente?
Chi aveva tutto, soldi amore gioia
o chi, forse per noia,
mai aveva avuto niente?
By 0b1kenobi  
( scusate chiedo venia
lo so
è cosa da niente )

Sunday, November 6, 2011

Lettera Aperta AL PRESIDENTE Napolitano e al CARDINALE Bagnasco


Lettera Aperta
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Giorgio Napolitano
AL PRESIDENTE DELLA CEI CARDINALE Angelo Bagnasco

Gentile Presidente Napolitano,
Gentile Cardinale Bagnasco,

scrivo questa lettera per richiamare la vostra attenzione su una situazione che in questo particolare momento riveste particolare importanza.
Mi riferisco in particolare a quanto detto dal Cardinale Bagnasco lunedì, 26 settembre :

“Non si capisce  quale legittimazione possano avere in un consorzio democratico i comitati d'affari' che si auto-impongono attraverso il reticolo clientelare, andando a intasare la vita pubblica''. ''Il loro maggior costo sta nella capziosita' dei condizionamenti, nell'intermediazione appaltistica, nei suggerimenti interessati di nomine e promozioni''

Ora mi sarei aspettato che dopo una presa di posizione di tale dimensione l’opinione pubblica italiana, il mondo degli affari, gli imprenditori e la gente comune iniziassero un dibattito catartico e un processo di pulizia tale da cancellare tutte quelle realtà che presiedono ai comportamenti accennati nella frase riportata.
La realtà invece è stata estremamente deludente e dopo qualche giorno l’argomento è stato sviato e dimenticato e il sistema ha continuato a marciare come prima.
Tanti anni fa da giovane aspirante imprenditore ho sempre verificato le barriere che separano chi è munito di buona volontà da tutto ciò che può essere di supporto alle nuove iniziative: i finanziamenti, per chi è solo, sembravano poter essere solo in due stati quelli  ancora non attivi e quelli  misteriosamente già erogati.
E’ cosi che si forma quella forma di sfiducia che poi si riversa su qualsiasi cosa ha il colore dello stato. Cosi si perde il coraggio di partecipare agli appalti o di intraprendere nuove strade perche la sensazione comune è che l’utile dell’impresa non è affatto il corrispettivo del rischio ma del trucco che deve esserci immancabilmente altrimenti niente può essere fonte di reddito. E’ qui che la gente si separa dalla comunità dei cittadini contribuenti per cui poi il trucco viene cercato anche per sviare o alleviare il peso delle tasse.
Tornando al discorso del Cardinale Bagnasco mi è stato facile  rilevare che tali entità esistono in infinite forme e sfumature , sotto l’egida delle istituzioni talvolta o talvolta in quella particolarmente vischiosa area grigia dove aree contingenti a movimenti, a forme giuridiche non a fini di lucro, ad  aree di privilegio  utilizzanti rapporti con l’estero UE e non.
E’ evidente che la leva su cui questi organismi manovrano non è solo quella affaristica ma anche e soprattutto quella del credito, grazie alla continuità e aggregazione in infinite forme diverse con il sistema finanziario.  Queste caratteristiche fanno diventare le strutture di cui parliamo non una opzione ma un must per chiunque si voglia affacciare al mondo degli affari rendendolo docile ad ogni richiesta e silente come richiesto.
Ora, mi chiedo come con queste premesse l’Italia piegata in due dalla crisi possa raddrizzarsi, quale meritocrazia possa nascere, quale innovazione possa essere possibile in regime dove l’ultima cosa richiesta ad un imprenditore è di pensare.
Sullo stimolo di quanto detto dal Cardinale Bagnasco  ho cercato di approfondire le mie conoscenze in proposito, di vedere come storicamente le cose si erano evolute, scoprendo che questo cancro già partiva dal medioevo e che anche la le mafie avevano avuto un loro ruolo, scoprendo comportamenti al limite della legge e talvolta fuori dalla legge.
Gentile Napolitano, Gentile Cardinale Bagnasco:
Tutto questo per chiedervi se sia giusto porsi delle domande e tentare di darsi delle risposte e possibilmente cooperare perche insieme alla comunità nazionale si possa scegliere di percorrere strade più corrette senza dover fare gli eroi. In particolare per chi entrando in questi campi senza esperienza rischierà di perdere inutilmente tempo e risorse danneggiando il suo futuro e quello dell’Italia.

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Thursday, November 3, 2011

ROMA, 66ENNE SI DÀ FUOCO DAVANTI A MONTECITORIO - MA NON E' TUNISI

OK non si è ammazzato abbastanza per avere un risultato. E poi non era Tunisi e neanche piazza Tahrir. Vogliamo aspettare che ci riprovi? la responsabilità sarebbe di tutti noi

 ROMA, 66ENNE SI DÀ FUOCO DAVANTI A MONTECITORIO - Leggo

ROMA - Si è dato fuoco davanti a palazzo Montecitorio. Un 66enne italiano si è dato fuoco stamattina sotto la Galleria Colonna a pochi passi da Montecitorio. L'uomo, soccorso, ha riportato ustioni soltanto a una gamba ed è stato trasportato all'ospedale Santo Spirito. Sul posto la polizia. A quanto si apprende, dietro al gesto ci sarebbero motivi economici.

Quelli che ci hanno condotti all’indebitamento hanno giocato come al casinò. Finché guadagnavano non c’era nessun dibattito ; ora che perdono al gioco esigono il rimborso.

Siamo in Italia al momento di crisi peggiore dalla gerra. Ma la gente ancora non capisce, pochi pensano che ora serve il loro contributo.

Non lasciamo ancora una volta che un piccolo gruppo di piccoli uomini decida per noi,

Sull’esempio di Thomas Sankara… | Qualcosa di Sinistra

Quelli che ci hanno condotti all’indebitamento hanno giocato come al casinò. Finché guadagnavano non c’era nessun dibattito ; ora che perdono al gioco esigono il rimborso. E si parla di crisi. No, Signor presidente. Hanno giocato, hanno perduto, è la regola del gioco. E la vita continua.

Wednesday, November 2, 2011

Come mai in Italia abbiamo solo i Black Bloc ma Occupy è scomosciuta? - Arcivescovo Canterbury per Tobin Tax

Arcivescovo Canterbury per Tobin Tax - Swisscom

Arcivescovo Canterbury per Tobin Tax L'arcivescovo di Canterbury Robin Williams si è schierato a favore della Tobin Tax, l'imposta sulle transazioni finanziarie, come parte di una serie di misure da adottare per dare una risposta alla "agenda morale" degli Indignati della City che da oltre due settimane manifestano ai piedi della Cattedrale di St. Paul.

Tuesday, November 1, 2011

Vecchi e scarafaggi

Alcuni mesi fa l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha emesso un avviso di grande rilievo: ha fatto rilevare come esistano nel mondo numerosi popoli e comunita che usano gli insetti come cibo. Ha detto che gli insetti dopo attenti esami sono risultati ricchi di proteine fondamentali e privi di pericoli. Ha avvertito che con la situazione economica mondiale qualora queste popolazioni venissero private di queste proteine potrebbero metter in pericolo la loro esistenza e quindi ha fortemente imposto a tutti gli organi di informazione di metterla di connotare gli insetti con parole negative, disgustose o comunque che possano portare all'abbandono di questa primaria forma di alimentazione.
ORA I VECCHI: certo i vecchi possono essere brutti e possono non avere tutti quei attributi positivi che la natura da ai giovani. Ma i vecchi sono la memoria dell'umanita, sono quelli che prevengono che si compiano altri errori magari gia commessi, sono quelli che passando ai giovani la loro cultura compiono il miracolo del progresso.
Ora vorrei chiedere forse all'OMS o all'ONU o magari alla protezione animali, vorrei chiedere che venga cancellata l'odiosa litania "rinnoviamo mettendo i giovani" vorrei che chi pronuncia frasi come queste venga condannato perche masochista e nemico della razza umana.

Monday, October 31, 2011

Reti Impresa PMI : è questa l'innovazione ?

No non ho niente di esplicito ho solo visto che ci sono legami tra Compagnia delle Opere e reti di impresa nel senso che stanno spingendo molto. Non è nenche una novita che Compagnia delle Opere fosse l'inizio della indagine Tangentopoli sotto cui sono state scoperte tutte quelle cose, ne che Compagnia delle Opere continui ad essere convolta basta andare su google e fare cerca. Quindi non c'era assolutamente niente di strano erano cronaca. 
Io mi guardo bene a dal dire che tutte le reti di impresa nacondono dietro clientelismo. Pero ribadisco il fatto che la cronaca riporta casi di estrema importanza e gravita. 
Le stranezze: Piu che altro ho visto una iperreazione: improvvisamente alcune persone hanno tolto Compagnia delle Opere dal Profilo LinkedIn , sul profilo della Compagnia delle Opere compaiono le persone solo col nome. Molti mi hanno scritto in privato e io li capisco. 
Nel complesso ho avuto l'impressione di vivere in un film giallo "L'uomo che sapeva troppo" come se avessi inconsapevolmente messo le mani su cose piu grandi di me. 
Cosi mi sono sembrate esagerate le reazioni. Io poi ho avuto e ho un mare di problemi di alluvione ma se mi capitera di trovare situazioni che portano le PMI a vivere in un mondo drogato dove non è il merito a fare la selezione allora cerchero di vederci dentro e fino in fondo. 
Fare in modo che le PMI progrediscano si migliorino si innovino. Chiamarle RETI di Imprese va benissimo. L'importante e che non si tratti di reticoli clientelari contro cui credo tutti dobbiamo combattere.

RENZI: Nuovo. Giovane. E stupido.


Chissa se Renzi si rende conto che ciò che non invecchia muore e che solo il trasferimento dell'esperienza precedente ha permesso di passare dall'età della pietra a oggi.

Chissa se Renzi si rende conto che la cancellazione della memoria sarebbe proprio quello che qualcuno aspetta con impazienza. La memoria del "muro di gomma", di "antilope kobbler", di Pecorelli, di trattive segrete, di "Pio Albergo Trivulzio", di Seveso. del Talidomide, di Eternit, di liberali ex stalinisti , e di tutto quanto è sotterrato nella speranza che qualcuno decida stupidamente di cancellarlo. Noi abbiamo bisogno della memoria non per vendetta ma per difendere i giovani che non possono sapere.

Saturday, October 29, 2011

Innovazione : Una azienda guidata dalla capacita di trasformarsi per avere forma e dimensione ottimale per raggiungere gli obiettivi.


Faccio qualche osservazione: Non vorrei che l'innovazione sta passando dall'essere il nerbo della reazione del sistema ad una situazione difficile diventi una specie di obbligo e di maledizione. Non credete che davvero rischiamo di spostare l'attenzione dall'biettivo ultimo che vogliamo ad una ricerca di innovazione che da mezzo diventa fine?
Si parla di innovazione tra progetto e officina. Una risposta precisa ad una domanda precisa. Una innovazione "macchina" della produzione. Penso che in fondo illustri le ragioni del successo della meccanica italiana,
Ora mi chiedo ma a che serve questa innovazione? In realta l'azienda dovrebbe chiedersi come raggiungere obiettivi. Per raggiungere questi obiettivi il meccanismo aziendale dovrebbe deformarsi e rendersi flessibile per toccare quegli obiettivi che altrimenti sarebbero irraggiungibili. Questo capovolge totalmente il concetto di azienda che smette di avere innovazione come ruota di scorta da usare al bisogno e invece avere una entita azienda guidata dalla capacita di trsformarsi per diventare un qualcosa il piu possibile vicino all'ottimale per raggiungere gli obiettivi.
Dico la verita che faccio una grandissima fatica a vedere una grande azienda che passa il comando dal board a una entita che ha la assoluta necessita di essere poliforme e indefinibile.
Ancora una cosa sull'innovazione. Qualsiasi strada si scelga l'innovazione, la concettualizzazione della stessa, è un momento solitario dove un singolo ha un istante creativo anche se come giustamente dice Giuseppe bisognerebbe fare in modo che non sia il genio isolato ma che si crei un meccanismo di team creativo che permetta di avere il know how distribuito sufficientemente,
Allora mi chiedo alla fine questa innovazione è maggiormente compatibile con entita aziendali di dimensioni piu contenute?

Vorrei chiedere a Renzi se avrebbe rottamato Steve Jobs

E se non lo avrebbe fatto vorrei sapere le ragioni

Puparo Presents: Siracusa Province - Gangsters Inc.

Puparo Presents: Siracusa Province Posted by Gangsters Inc. on November 30, 2010 at 8:28am View Blog
Nomi e Cognomi delle storia della mafia. 

Sunday, October 23, 2011

Leggenda fuori stagione


Narra la leggenda che una merla uscisse tutti i giorni portandosi dietro i suoi candidi piccoli. Il tempo era molto freddo  e i piccoli si tenevano stretti stretti alla loro mamma. Ma Febbraio gelido soffio' con tutta la sua forza e scompagino' la famigliola. Essendo tutti bianchi candidi come la neve i piccoli non trovarono piu' modo di ritrovarsi con la loro mamma finche' non scorsero nel bosco una pinta di bitume ancora tiepido, si avvvicinarono, e, maldestramente, uno dopo l'altro ci caddero dentro. Si misero a chiedere aiuto a piena voce pigolando disperatamente.  Mamma Merla li senti e subito volo sul bitume e vedendo i piccoli impantanati si butto' su di essi e uno alla volta li trasse in salvo.
Quando tutto fino la merla abbraccio' i suoi piccoli e si accorsero con sorpresa di aver perso il loro candore e di essere diventati neri come la pece.
by 0b1kenobi

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